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Veneto Banca: pc agli studenti e sinergia con ICE per internazionalizzazione imprese

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 25 Maggio 2015 alle 15:10 | 0 commenti

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Le note del Gruppo Veneto Banca

138 computer a disposizione degli studenti italiani, da Treviso a Bari, senza dimenticare tutte le altre aree d’Italia dove il gruppo è presente. Tanti sono i pc donati nei soli primi quattro mesi del 2015 come risultato di un progetto che vede l’Istituto a fianco delle esigenze del mondo dell’istruzione.

Esigenze che il più delle volte si concretizzano appunto nella necessità di dotazioni tecnologiche sia per la gestione delle incombenze burocratiche che, soprattutto, per l’allestimento di laboratori informatici e l’insegnamento di un corretto e consapevole uso delle nuove forme di comunicazione e studio.

Accanto ai quasi 140 pc donati nel primo quadrimestre di quest’anno, 214 sono stati i pc distribuiti dal Gruppo Veneto Banca nel trienni 2012-2014.

Per la maggior parte consegnati alle scuole, ma senza dimenticare oratori, parrocchie, associazioni, centri per anziani e disabili.

“Per Veneto Banca è un piacere e un dovere contribuire all’attività didattica. Tra i sostegni che diamo a Comuni, associazioni e realtà locali è fondamentale fare qualcosa appositamente per le scuole,

affinché i nostri ragazzi e i loro insegnanti  possano lavorare bene e con gli adeguati supporti – spiega Riccardo De Fonzo, Responsabile Comunicazione Istituzionale di Veneto Banca -.

Il nostro impegno è volto a rispondere quanto meglio possibile alle istanze degli istituti scolastici con un principio di equilibrio tra le tante aree dove la banca è presente. L’attenzione ai giovani,

inoltre, è alla base degli interventi dell’Istituto anche quando si tratta di sostenere il mondo dello sport e dell’associazionismo in genere”.

 

Veneto Banca e Agenzia ICE hanno scelto di rafforzare la propria partnership con la firma di un accordo per la fornitura di numerosi servizi alle imprese italiane che intendono internazionalizzare le proprie attività, per cogliere appieno le opportunità offerte da mercati attualmente più dinamici di quello italiano.

“L’export è la principale leva di sviluppo delle imprese italiane: quelle che durante la crisi hanno potuto e saputo internazionalizzare hanno avuto maggiori opportunità di crescita” – afferma Dario Accetta, Responsabile della Direzione Corporate del Gruppo Veneto Banca.

“Con l’accordo appena firmato con l’Agenzia ICE – spiega Accetta –, affianchiamo l’esperienza maturata in oltre 15 anni con le nostre banche estere e con il nostro International Department alla consulenza del principale player italiano dedicato all’accompagnamento delle imprese all’estero”.

“Con ICE – sottolinea Accetta – abbiamo attivato un rapporto di reciproca collaborazione per sostenere e orientare soprattutto quelle realtà che, pur dotate di un grande potenziale, non sono sufficientemente strutturate per affrontare i mercati esteri, soprattutto quelli più promettenti, ma lontani geograficamente e culturalmente. Assieme, come istituto di credito e come agenzia emanazione del Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero degli Esteri, stiamo dando vita a una concreta sinergia per fornire un’assistenza a 360°, che va dai servizi bancari alla consulenza, dalla ricerca di partner economici e produttivi alle missioni commerciali e fiere”.

Per il Direttore Generale dell'Agenzia ICE, Roberto Luongo “la collaborazione con il Gruppo Veneto Banca, da sempre molto attivo nel sostenere le PMI nei loro processi di internazionalizzazione e con funzioni che integrano e completano quelle dell'ICE, può offrire importanti opportunità di sviluppo per le aziende italiane”.

“Come Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane – prosegue il Direttore Generale Luongo – non possiamo che essere soddisfatti di un accordo che ci consente di mettere a disposizione delle numerose PMI clienti del Gruppo Veneto Banca l'expertise dei 65 uffici della rete estera dell'ICE e le nostre migliori risorse in tema di formazione e servizi personalizzati per promuovere al meglio il Made in Italy all'estero".

Nei prossimi mesi partirà una serie di iniziative: la fornitura di pacchetti di servizi alle imprese a tariffe agevolate con servizi personalizzati, quali la ricerca di partner esteri, la creazione di reti vendita e i sondaggi di prodotto; la realizzazione di presentazioni dedicate a singoli Paesi e settori; l’attivazione di desk Veneto Banca nelle strutture ICE di Paesi nei quali non è direttamente presente.

Le imprese clienti del Gruppo Veneto Banca godranno di uno sconto del 25% sul preventivo elaborato dall’ICE, indipendentemente dall’ammontare dei servizi richiesti.

L’ICE e il Gruppo Veneto Banca collaboreranno inoltre alla realizzazione di eventi, convegni, seminari e manifestazioni in Italia ed all’estero.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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