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Veneto Banca, Jacopo Berti (M5S): “L’indagine della Procura conferma quello che diciamo da anni: il valore delle azioni era dopato e i vertici lasciavano fare”

Di Emma Grande Martedi 18 Aprile 2017 alle 15:08 | 0 commenti

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"L'indagine della Procura conferma quello che diciamo da anni: il valore delle azioni era dopato e i vertici lasciavano fare". Con una nota, il capogruppo dei Cinquestelle in Consiglio regionale del Veneto Jacopo Berti commenta la chiusura delle indagini da parte della Procura di Roma. "Le carte della procura di Roma sembrano confermare ciò che affermiamo da tempo - spiega Berti tornando sul tema delle ex popolari - il valore delle azioni era dopato, basato su stime impossibili, come un più 30 per cento annuo, mentre i vertici lasciavano fare, e chi doveva controllare, ovvero il collegio sindacale, non l'ha fatto limitandosi alla mera rendicontazione".

"Infatti, il collegio sindacale, come il cda, dovrà rispondere di aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza" prosegue il capogruppo. "Siamo davanti alla truffa del secolo, un danno enorme per il nostro territorio i cui responsabili saranno individuati dalla magistratura. Ma a livello politico, dov'era la Lega Nord in questi anni? Pur amministrando i territori ed essendo vicina alla banca e ai vertici, ha difeso fino all'ultimo questi soggetti, anche quando c'erano tutti i segnali di cui parlano oggi gli inquirenti e che noi denunciamo da anni". Conclude Berti: "Intanto, come M5S, mostrando la nostra differenza dai partiti, stiamo aiutando molti azionisti truffati pagando le cause alla banca con i nostri soldi personali. Speriamo di aiutare a fare un po' di giustizia in questa brutta storia".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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