Vendita Diretta, il Veneto è la regione che registra i valori più alti nel Nordest
Martedi 9 Settembre 2014 alle 16:58 | 0 commenti
AVEDISCO - Il centro studi e ricerche AVEDISCO, la prima Associazione italiana della Vendita Diretta, rende noti i dati regionali del 2013. Il Nord-Est d’Italia composto da Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Emilia Romagna premia il direct selling raggiungendo un fatturato totale di quasi 194 milioni di euro (23.6% del business nazionale) con un valore occupazionale che conta più di 77 mila Incaricati alla Vendita Diretta!
Nel dettaglio delle aree prese in considerazione, il Veneto è la regione che registra i valori più alti sia in termini di fatturato che di valore occupazionale: 99 milioni di euro e oltre 39 mila Incaricati alle Vendite (12% del totale delle Aziende Associate) sono i dati provenienti da tutte le province venete. Seguono l’Emilia Romagna con un totale di 16.604 Incaricati, ben il 5% del totale AVEDISCO, e un fatturato complessivo di oltre 53 milioni di euro ed il Trentino Alto Adige con un totale 11.622 Incaricati ed un fatturato di oltre 17 milioni di euro. Ultima regione, ma non meno importante, il Friuli Venezia Giulia che con 23,8 milioni di euro di fatturato e oltre 8 mila Incaricati presenti sul territorio, dimostra di apprezzare questo canale d’acquisto.
Nel primo trimestre del 2014 le Aziende Associate AVEDISCO hanno incrementato il loro fatturato nazionale del 3,6% rispetto al primo trimestre del 2013, con oltre 322 mila Incaricati alle Vendite Dirette.
“In un periodo in cui il tasso di disoccupazione tocca il 12,6%, come dimostrano i dati ISTAT pubblicati nel mese di luglio, i risultati raggiunti in termini di valore occupazionale confermano, ancora una volta, le opportunità di lavoro che la Vendita Diretta crea†Sostiene Giovanni Paolino, Presidente AVEDISCO “Una delle nostre più grandi sfide è fornire possibilità di crescita professionale a chi è alla prima esperienza, a chi ha già intrapreso questa carriera e a chi ha già un background lavorativo ma non ha perso l’entusiasmo di rimettersi in gioco anche durante un periodo così difficile.†conclude il Presidente di AVEDISCO.
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