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Veglia del vescovo di Vicenza con i nuovi missionari sabato 7 ottobre

Di Comunicati Stampa Venerdi 6 Ottobre 2017 alle 10:51 | 0 commenti

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Sabato 7 ottobre alle 20.30 in Cattedrale il Vescovo di Vicenza mons. Beniamino Pizziol presiederà la veglia di preghiera con il mandato ad alcuni uomini e donne vicentini, laici e consacrati, in partenza come missionari per diverse parti del mondo. Tra i missionari in partenza nei prossimi mesi ci sono un sacerdote, una religiosa e tre giovani famiglie. Don Ferdinando Pistore, finora parroco a San Pio X in città, si appresta ad un periodo di formazione a Londra in vista della missione in Thailandia, dove giungerà nella prossima primavera, andando ad affiancare altri preti nella missione sostenuta da alcune diocesi del triveneto.

Suor Valentina De Gan, originaria di Bonaldo nel veronese, partirà invece a breve per la missione di Dondo in Mozambico. La religiosa appartiene alla Congregazione delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Maria e si è preparata alla missione negli ultimi mesi presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma. La missione coinvolge un numero sempre crescente di laici. Tre le giovani famiglie che riceveranno sabato sera dalle mani del Vescovo il mandato e il crocifisso, segno della vicinanza della Diocesi a queste persone che con fede e generosità si rendono disponibili a profondi cambiamenti di vita. Si tratta della famiglia Piubello di Fimon in partenza per la Cina (Edoardo e Silvia, con Giona di 10 mesi) che affiancherà i missionari del PIME nella cura di persone disabili; della famiglia Cappelli di Castelnovo (David e Paola, con Maria Elena di 15 mesi e un altro figlio in arrivo) che ritorneranno in Perù, sulle Ande, per aprire una scuola con l'Operazione Mato Grosso; della famiglia Stefani di Breganze (Vittorio e Laura con Gabriele di 3 anni e Maria Sole di 4 mesi) in partenza invece per un periodo di servizio in Bolivia.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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