Quotidiano | Categorie: Agricoltura

Vaucher agricoltura, Manzato: Catania ha ragione

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Maggio 2012 alle 21:03 | 0 commenti

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Regione Veneto  -  "Catania ha ragione: i voucher in agricoltura hanno un ruolo importante contro il lavoro nero ed il sommerso nel settore. Di più: in questi anni sono stati un'occasione per creare lavoro e soprattutto per dare contorni a tante situazione paradossali, come quelle di familiari e amici che, nelle piccole e piccolissime aziende, danno una mano nella raccolta".

L'assessore all'agricoltura del Veneto non ha dubbi: "eliminare i voucher non creerà nuova occupazione né allungherà la durata di contratti temporanei, ma anzi sarà lo spunto per situazioni di maggiore illegalità, metterà in difficoltà le aziende agricole, si tradurrà in minori introiti fiscali per lo Stato. Il vero problema dei voucher è semmai quello di estenderli ad altri comparti dove sono richiesti, e talora necessari, a lavori giornalieri od occasionali rispetto ai quali un contratto di lavoro, a termine e no, non è utile né a chi cerca il lavoratore né a chi vuole svolgere quell'incarico. Penso anche, e non è un ‘pour parler', ai turisti (non pochi, ve lo assicuro) che dall'estero ci chiedono di provare il piacere della vendemmia e che non possiamo soddisfare perché verrebbero meno strumenti banali ed efficaci come i voucher. E gli esempi sarebbero tantissimi".
"Aggiungo che, in un momento nel quale l'occupazione dipendente in agricoltura dimostra di tenere nonostante le difficoltà generali derivanti dalla crisi economica, la loro abolizione sarebbe un boomerang. In Veneto, nel 2011 il 60 per cento dei voucher è stato utilizzato in agricoltura (591 mila per attività agricole stagionali e 463 mila per non stagionali), per un totale corrispondente a circa 210 mila giornate/uomo di lavoro (stima Inps), pari a circa 930 lavoratori a tempo pieno l'anno; pari all'8 per cento delle giornate lavorative dei dipendenti agricoli a tempo determinato. Credo nella buona fede di quanti ne hanno chiesto l'abolizione - ha concluso l'assessore - ma l'invito è a mantenerli proprio alla luce della positiva esperienza maturata finora, ricordando che abolirli non sarebbe un'innovazione, ma un arretramento".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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