Quotidiano | Categorie: Politica

Primon punta il dito: Variati tra rotatorie e cemento dimentica le famiglie

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 3 Luglio 2012 alle 12:41 | 3 commenti

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Massimiliano Primon, Segretario cittadino de La Destra - Apprendiamo con sincero piacere che anche i direttivi cittadini del PdL e della LEGA hanno preso una netta posizione, totalmente negativa, nei confronti della grande opera di cementificazione della città intrapresa dall'amministrazione del sindaco Variati.

La Destra vicentina fin dalla campagna elettorale del 2008 aveva denunciato la marcata presenza dei "signori del cemento" all'interno delle "stanze del potere" del nostro comune e le nostre ultime dichiarazioni in merito, messe in risalto dalla stampa locale e non, hanno ulteriormente cercato di mettere in guardia i cittadini sulla disastrosa priorità che Achille Variati si è dato per cercare di "lenire" l'evidente grave stato di crisi economica in cui versa la città di Vicenza: mattone e cemento e poi (forse) il sostegno ai cittadini, risorse permettendo!!! Noi denunciamo l'aumento delle opere a sostegno della viabilità (quelle non strettamente necessarie), l'ingiustificata pretesa di creare nuovi alloggi con l'incentivazione delle costruzioni e relativo allargamento dei quartieri di Borgo Berga, San Pio X, San Felice e il previsto appesantimento urbanistico del quartiere di Saviabona. Nulla però per quanto riguarda il vero investimento, cioè il sostegno alle famiglie! Tutto ciò permette di definire esattamente l'obiettivo del nostro sindaco Variati: puntare sulle grandi opere, sacrificando i vicentini, ovvero rendere felici pochi e scontenti i molti. Questa "operazione del mattone" Variati la lascerà in eredità alla prossima amministrazione comunale, con tutti gli oneri e critiche per una scelta infelice che non tiene conto del "bene comune" che è il sostegno agli attuali veri bisogni dei cittadini: aiuto alle famiglie in difficoltà, rivitalizzazioni dei quartieri e contrade, sicurezza nelle strade, sostegno agli anziani, potenziamento dell'assistenza sociale, una vera politica a sostegno del mondo giovanile, ecc. La rinnovata compattezza del centrodestra vicentino è un boccata di aria fresca in questa palude creata dal centrosinistra locale. Ci chiediamo come fanno i rappresentanti della sinistra, nella giunta Variati, a tacere innanzi ad operazioni che avrebbero invece duramente ostacolato politicamente se fossero stati all'opposizione. Incredibile notare come gli atteggiamenti cambino in funzione della poltrona occupata.

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Commenti

Beppino Mattiello
Inviato Martedi 3 Luglio 2012 alle 13:54

Primon ne me ne voglia. Sbaglio o "il signore degli anelli (rotatorie) era un vostro "campione"? Il "faccione" del calendario ne è una prova inconfutabile. E poi, mettetevi d'accordo: l'opposizione consiliare rimprovera a Variati di sperperare il "tesoretto" della vendita delle quote della "Serenissima" in opere di
risanamento dei quartieri a scapito delle grandi opere nel solco della tradizione italica.
Italo Francesco Baldo
Inviato Martedi 3 Luglio 2012 alle 15:12

Massimiliano primon si lamente, , ma come a Vicenza, credo l'unica città in Italia, abbiamo perfino un Assessore alla famiglia!!!!
Inviato Martedi 3 Luglio 2012 alle 15:23

Caro Mattiello, non me ne voglia ma nel centrodestra vicentino esiste la libertà di pensiero ed ogni movimento politico è autonomo e porta la sua posizione o visione di società. Noi siamo per il Sociale e le richieste del popolo lavoratore sono primarie rispetto a qualsiasi altra visione "pseudo-edilizia". Nel centrodestra ci confrontiamo e raggiungiamo sempre una posizione comune che tenga conto di tutte le istanze (sintesi). Vada a chiedere a Poletto e tutti gli ex PCI, PDS ed attuali PD che siedono in maggioranza con Variati, se godono della stessa libertà, insieme ai democristiani, No-Dal Molin e compagnia bella? Per quanto riguarda i calendari, sappia che ci sarà un motivo se quello del DUCE è il secondo più venduto in Italia, ed il primo non è certamente di sinistra. Cordiali saluti. M. Primon
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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