Quotidiano |

Variati sul sì alla sala giochi della Sicur Game: "conflitto di attribuzione"

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Domenica 5 Agosto 2012 alle 22:58 | 0 commenti

ArticleImage

Il sindaco Achille Variati e l'assessore agli affari legali Massimo Pecori hanno informato il 1° agosto che il Tar del Veneto ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata dalla società Sicur Game contro la revoca dell'agibilità disposta dal Comune lo scorso 18 giugno per la nuova sala giochi e scommesse aperta in corso Santi Felice e Fortunato 265-267. Abbiamo già riferito della dura reazione del primo cittadino di cui ora pubblichiamo anche in video l'intervista (qui la versione iPad).

"La questione verrà affrontata nella sostanza nell'udienza fissata - spiega Variati -, ma intanto il giudice amministrativo ha accolto la richiesta perché ritiene che il Comune, nell'emettere l'ordinanza di revoca e sospensione dell'attività, non ha tenuto conto del fatto che la questura, nel frattempo, aveva rilasciato ai titolari la licenza in base al Tup, Testo Unico di Polizia. Ne prendiamo atto, ma ci dispiace perché non siamo affatto d'accordo che la licenza questorile sia l'atto conclusivo di un procedimento. È una questione molto seria, perché riguarda il potere di autonomia costituzionale degli enti locali: lo Stato da solo non fa la Repubblica, che è invece costituita anche da Regioni, Province e Comuni".

Leggi tutti gli articoli su: Achille Variati, Tar, Questura, Sale gioco, Sicur Game

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network