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Variati sul difensore civico regionale

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 11 Agosto 2009 alle 18:09 | non commentabile

Comune di Vicenza. 11 agosto 2009   

 

"L'amministrazione comunale non ha mai voluto nascondere niente a nessuno. Si tratta però di definire cos'è un atto interno in itinere e purtroppo il difensore non lo chiarisce"

"L'amministrazione comunale non ha mai voluto nascondere niente a nessuno e tanto meno ai consiglieri comunali nell'esercizio del loro ruolo anche ispettivo; ha solo avuto un comportamento prudenziale relativamente ad ipotesi di lavoro non formalizzate per evitare inutili polemiche". Il sindaco di Vicenza Achille Variati commenta così il parere del difensore civico regionale in merito all'istanza a lui presentata dal consigliere comunale Massimo Pecori.
"Il difensore civico regionale ci chiede di mettere a disposizione gli atti interni in itinere - continua Variati -. Sarà fatto, come è sempre stato fatto in passato. C'è però una questione che il provvedimento del difensore civico non chiarisce e che, anzi, lascia dei dubbi: la definizione di atto interno in itinere. Immagino trattasi di un documento in cui sia ben identificato il proponente e che appartenga all'amministrazione: non quindi appunti, non idee di singoli dipendenti, non mere ipotesi di studio. Diverso è invece il brogliaccio di decisione di organi o di volontà dell'amministrazione. Pertanto il segretario generale invierà nei prossimi giorni una richiesta formale alla Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al fine di non lasciare dubbi sulla natura degli atti da sottoporre all'accesso dei consiglieri comunali".

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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