Variati su alluvione: Bene risarcimento danni, ma sulle opere c'è poco da essere ottimisti
Lunedi 8 Agosto 2011 alle 17:57 | 0 commenti
Finalmente una buona notizia: "Il Comune di Vicenza può saldare i danni dell'alluvione a cittadini e imprese". Tra tante gatte da pelare il sindaco Variati ieri ha trovato un motivo di soddisfazione nella certezza di poter erogare quanto manca a completamento dell'acconto di 11 milioni distribuito ai vicentini la fine del 2010 e l'inizio del 2011. Il saldo sarà di circa 15 milioni di euro visto che la cifra massima fissata per Vicenza è di 26 milioni di euro. Un totale che alla fine, se sarà tutto erogato, porterà ad un risarcimento di 12.370.000 euro per le attività produttive e 13.727.000 per i privati. Dal capoluogo berico sono infatti pervenute be 2.500 domande sulle 10 mila di tutto il Veneto.
Gli accertamenti sulla corretta segnalazione dei danni sono ancora in corso (ne sono stati fatti circa 1.500 su 2.500) e il sindaco si appresta a spedire agli interessati una lettera con la quale chiederà ai danneggiati di fornire la documentazione di spesa per poter richiedere il risarcimento. Un'operazione che Variati confida di concludere entro l'anno, specificando che così "sarebbe un record nazionale di rapidità ". Discorso a parte per i danni sopra i 30 mila euro, per i quali il Comune riceverà perizie giurate e prenderà come riferimento il preziario regionale. Il primo cittadino ha aggiunto che in Regione sono previsti 100 milioni per il primo stralcio di tre casse di espansione (due delle quali a Caldogno e Trissino, la rimanente nel Trevigiano), ma se sui rimborsi ha mostrato soddisfazione, sul tema delle opere ha specificato di non essere altrettanto ottimista.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.