Variati sta con Renzi, ma per Baldo è una contraddizione
Mercoledi 12 Settembre 2012 alle 09:15 | 1 commenti
Riceviamo da Italo Francesco Baldo e pubblichiamo
Uno strano abbinamento è stato fatto dal Signor Variati in campo politico. Ha scelto la prospettiva del Signor Renzi, ossia quella che viene nominata come "rottamazione" del vecchio usato modo di fare politica. L'indicazione del Signor Renzi ha da qualche tempo suscitato interesse, perché al mondo "degli inciuci" nel suo partito e a quello della cosiddetta "sacrestia" oppone trasparenza e novità . A Vicenza purtroppo l'attuale compagine di maggioranza non brilla certo in trasparenza, anzi.
 La città è sempre più lasciata a se stessa senza vere prospettive. Non a caso ogni giorno si annuncia qualcosa, si pensa di fare, si ipotizza, si ritiene, si conviene, si imposta... e in quattro anni abbiamo avuto che cosa? Strade e marciapiedi asfaltati e non certo a regola d'arte e con l'aggravio che facendo tutto in una volta, tutto si deteriorerà in un volta, ma quella successiva non avrà i gioielli da spendere, come ha fatto il Sindaco di Vicenza alienando le quote dell' autostrada. Se si ascoltano gli amministratori "tutto va bene madame la comtesse"; se si ascoltano i cittadini il quadro è un pochino diverso. La crisi attanaglia, e non si comprendono le spese che l'amministrazione vicentina vuol compiere (erigendo un nuovo parco), adducendo che ormai l'iter burocratico è avviato. Come se non fosse possibile fermare la lentissima macchina della burocrazia. Ma non andiamo ulteriormente a elencare i difetti di amministrazione, cui si aggiungono quelli politici e di stile (un giorno con i No Dal Molin ai riti laici e un giorno con gli americani ai riti religiosi). Il futuro è quello delle elezioni amministrative e il Signor Variati, sempre a caccia ... di voti, si è messo con la prospettiva politica del Signor Renzi. Credo, però, che lo stesso Renzi dovrebbe non accettare l'appoggio del Signor Variati, proprio perché il Signor Variati appartiene per formazione, per prassi reiterata a quello stile che il Signor Renzi vorrebbe rottamare. Ma forse il Signor Variati prende la seconda parte del Signor Renzi, quella che, vedendolo perdente sul piano delle primarie a tutto favore della nomenklatura, sostiene che allora ci si avvarrà dell'usato sicuro (Napolitano, D'Alema, Veltroni, Bersani, Franceschini, ecc.). Forse non sarà sicuro, ma senz'altro usato sì, il politico vicentino!
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