Variati saluta mamma Erminia
Mercoledi 28 Dicembre 2011 alle 13:27 | 0 commenti
Come è strana questa terra e questa vita. Sei uomo di potere e ogni giorno ne gestisci anche gli aspetti più crudi, ma torni solo uomo (e un uomo solo) quando perdi una parte di te. E per Achille Variati, esperto nocchiero delle scialuppe e delle navi della vita politica di Vicenza, oggi poco significava la gente intorno con le sue condoglianze e la sua partecipazione, vere o formali che fossero, sentite da chi era composto, d'ordinanza per chi sorrideva. Oggi i suoi sentimenti e le sue parole erano per Erminia, la mamma a cui era fortemente legato (qui il video esclusivo con la commemorazione funebre, qui il servizio dettagliato, ndr).
E lei oggi ha detto ciao a lui, al marito Ferruccio, centenario in tutti i sensi presente, e agli altri suoi cari dopo una vita difficile che il figlio ha ricostruito con commozione, non guardando davanti a sè, nella Chiesa dei Carmini in cui c'erano tutti quelli che è normale che in queste situazioni ci fossero, ma dentro di sè.
Adesso il cuore ci detta queste parole, ma poi torneremo a lavorare per servire, come anche lui ha promesso alla madre, questa città .
Che di un forte recupero di sentimenti umani, però, ha assoluto bisogno. Questo lo direbbe anche Erminia.
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