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Variati reclama fondi i per la tangenziale

Di Enrico Soli (caporedattore) Lunedi 25 Ottobre 2010 alle 16:25 | non commentabile

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La Provincia di Vicenza attende al più presto i cinque milioni per il progetto della tangenziale nord-est".
Alle promesse e alle rassicurazioni giunte da Roma sulle compensazioni relative al Dal Molin, il sindaco Variati vuol veder seguire i fatti. Il primo cittadino è fiducioso, ma avverte: "Per la pacificazione della città sarebbe un grosso guaio scoprire che siamo stati presi in giro e dalla capitale ci dicessero che soldi per Vicenza non ce ne sono. Comunque ho parlato direttamente con Letta, che in questa vicenda ha un ruolo decisivo, e l'ho trovato consapevole".

 Variati è d'accordo con Costa sull'accelerare i tempi, ma ricorda: "La Provincia, che è l'appaltante, non può avviare il bando senza quei cinque milioni. E poi ci sono gli altri undici milioni e mezzo che - sempre secondo la delibera Cipe - dovevano servire per la ricostruzione della pista. Visto che la pista non si farà, dobbiamo siglare un protocollo d'intesa che indichi il nuovo utilizzo di quei fondi". Fondi che dovrebbero servire alle altre compensazioni previste cioè Università e Parco della Pace.
Ecco allora l'altra urgenza del primo cittadino: "Si dovrà riunire un Tavolo Nazionale con protagonisti la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero della Difesa, la Provincia di Vicenza, la Regione Veneto e il Comune di Vicenza. Prima però, mi auguro nel giro di qualche settimana, vorrei che si incontrassero i tre enti veneti (appunto Comune, Provincia e Regione, ndr) per arrivare con una voce unica all'appuntamento nazionale. Attendo quindi la solidarietà del Veneto e sono ottimista sul governatore Zaia".

 






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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