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Variati incontra a Pescara D'Ottavio, sindaco di Ortona, sede dell'abruzzese Cogaspiù Energie acquisita da AIM in ottica di crescita

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Domenica 25 Ottobre 2015 alle 10:01 | 0 commenti

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Variati ha incontrato ieri, sabato 24 ottobre, Vincenzo D'Ottavio, il sindaco di Ortona, la città abruzzese dove ha sede Cogaspiù Energie recentemente acquisita da AIM Energy del Gruppo AIM. Per "stringere" la mano simbolicamente, dopo i concreti patti societari col gruppo priavto abruzzese, al collega di Ortona Variati ha approfittato, non gravando così, ci sembra di sentirlo "suggerire" al cronsita..., sui costi comunali di trasferta, del convegno presso il palazzo della Provincia di Pescara promosso dalla Provincia stessa e dalla Regione Abruzzo (nella foto da sinistra Dario Vianello, direttore generale di AIM,  Vincenzo D'Ottavio, sindaco di Ortona, e Achile Variati, primo cittadino di Vicenza, oltre che presidente della Provincia).

Al convegno Variati è intervenuto nella sua veste di presidente dell'Unione province italiane che, ci ha dichiarato partendo per la sua destinazione venerdì, "sto provando a salvare dai continui tagli"

"Ho avuto il piacere - fa scrivere Achille Variati in una nota ufficiale - di incontrare il sindaco della città di Ortona dove si trova Cogaspiù Energie. Obiettivo comune di noi sindaci è che l'azienda pubblica offra servizi di qualità ai cittadini con una gestione virtuosa".

"Mi auguro - ha sottolineato nella stessa nota il sindaco di Ortona Vincenzo D'Ottavio - che l'accordo tra le nostre due comunità, Ortona e Vicenza, possa portare ad azioni positive in termini di lavoro e investimenti. AIM Vicenza è una municipalizzata seria e solida, e da questa partnership sono certo si consoliderà una collaborazione proficua che porterà importanti occasioni di sviluppo per il nostro territorio. Ho accettato con piacere l'invito del sindaco di Vicenza per una visita alla splendida città del Palladio".

La nota prosegue sottolieneando che, se l'obiettivo caratterizzante il Gruppo AIM, garantire un servizio qualificato alla propria clientela abbinato a prezzi tra i più vantaggiosi a livello nazionale,  grazie all'alleanza con Cogaspiù Energie sarà esteso anche ai clienti abruzzesi, sono «molteplici le possibilità di crescita e sviluppo e i vantaggi economici per l'Abruzzo e per Ortona: il progresso del mercato dell'energia in regione si abbina a innumerevoli vantaggi per i consumatori e a potenziali ricadute in termini occupazionali».
"L'incontro tra i due sindaci - ha, quindi, osservato nella nota ufficiale Dario Vianello, storico direttore generale del Gruppo AIM - ha suggellato questa nostra volontà di azienda pubblica di porci al fianco di una storica azienda ben radicata nel territorio abruzzese, che vanta un rapporto molto stretto con la clientela e utilizza gli stessi parametri che AIM pone in cima alle proprie referenze: la qualità del servizio e l'attenzione e la soddisfazione del cliente che sono tutte priorità che dovrebbero avere le società di servizi pubblici".
Il Gruppo AIM Vicenza, attraverso la partecipata AIM Energy e nell'ambito della ricerca di una dimensione tale da farle affrontare con un'adeguata competitività le prossime gare in solitaria o in combinazione con altre realtà in Veneto e nelle altre aree in cui sarà possibile, ha acquisito all'inizio dell'anno la quota di maggioranza della Cogaspiù, società già molto conosciuta e radicata nel territorio abruzzese, attiva nella vendita di gas ed energia elettrica. Cogaspiù Energie nasce all'interno del Gruppo Cogas, attivo fin dal 1984 nel territorio abruzzese. Partito come distributore locale di gas metano, nel 2003, a seguito della liberalizzazione del mercato, avvia la vendita di gas metano ad utenti domestici diventando tra i principali operatori privati regionali. Attualmente l'azienda è presente in più di 120 comuni diffusi tra Abruzzo, Lazio, Molise e Puglia con oltre 30 sportelli attivi ed oltre 20 mila clienti.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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