Variati 2013: per centrodestra più cemento, più case, più auto. E solita favola delle tasse
Domenica 28 Aprile 2013 alle 10:14 | 3 commenti
Variati 2013 - "Più cemento, più case, più auto. Con l'aggiunta della solita favole delle tasse. E tanto fumo negli occhi dei vicentini". Così il sindaco Achille Variati commenta il programma della lista del Pdl che sostiene Manuela Dal Lago alle prossime elezioni amministrative.
"Più si discute di idee e proposte, più emergono evidenti le differenze nella visione della città del futuro - spiega Variati - La coalizione che sostiene Manuela Dal Lago propone più cemento per accontentare tutte le richieste di nuove case, a prescindere dalle reali necessità , e la riapertura dell'infausta pagina dei Bid (edilizia in area agricola) che la nostra Amministrazione ha limitato al massimo dopo averla ereditata dal centrodestra. Vuole che il centro storico venga invaso dalle auto a partire dalle ore 18. Noi, al contrario, pensiamo a una città che punti a uno sviluppo sostenibile e armonico, dove al centro della crescita economica ci siano la cultura, il turismo, l'innovazione, l'università , un connubio fecondo tra pubblico e privato per la ricerca, più piste ciclabili e più trasporto pubblico, lo stop al consumo di terreno agricolo. Il Pdl propone anche la solita favola a cui non crede più nessuno: meno tasse e più contributi a cittadini e aziende, che significa meno entrate e più uscite nel bilancio. Una promessa che fa a pugni con il buon senso, come sa benissimo qualunque famiglia costretta a costruire il proprio bilancio con la verità dei numeri, non con le fantasie e le promesse".
"Noi siamo per proposte serie e fattibili - conclude Variati - In un periodo di crisi economica non è corretto cercare di guadagnare consenso con proposte demagogiche, irrealizzabili e insostenibili che hanno il solo scopo di gettare fumo negli occhi dei vicentini. Delle due l'una: o non sanno fare i conti, o vogliono imbrogliare i cittadini. Che, per fortuna, sono assai meno ingenui di quanto pensano alcune forze politiche".
http://www.nuovavicenza.it/2013/04/pomari-campagna-elettorale-di-cemento/#comment-9497
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- rivoluzione dei trasporti con tanto di circolare elettrica (presente anche nel programma di 5 anni fa e mai andta avanti);
- più piste ciclabili ... ma scollegate tra di loro e senza sbocchi in sicurezza per ciclisti e pedoni;
- 750 cantieri in città, con buona parte non completati o da riprendere per mano, dato che l'eredità dei 5 anni di amministrazione Variati è una città piena di buche e di cartelli "Vicenza si fa bella";
- l'Università da ampliare, ma senza proposte concrete per gli studenti da fuiri città;
Per non parlare delle opere per la fluidificazione del traffico che in questi 5 anni sono rimaste ferme...
A me sembra che le favole siano raccontate dal Sindaco e non da chi cerca, legittimamente, di far svegliare la città dopo 5 anni di sonno!