Valdegamberi: Zenere commissario Ipab
Martedi 24 Novembre 2009 alle 17:50 | non commentabile
Regione Veneto  Â
Sciolto Cda dell'Ipab di Vicenza, nominato commissario Tiziano Zenere per 6 mesi
La Giunta regionale, su proposta dell'Assessore alle politiche sociali Stefano Valdegamberi, ha approvato un provvedimento con cui si prende atto della grave situazione economico-finanziaria e istituzionale dell'Ipab "I.P.A.B. di Vicenza" con sede in Vicenza, e della assoluta necessità per la Regione, secondo la normativa di legge, di intervenire dichiarando sciolto il consiglio d'amministrazione dell'Ipab. Con lo stesso atto il governo veneto ha nominato quale Commissario straordinario regionale Tiziano Zenere, dirigente regionale della Direzione Risorse Socio Sanitarie, con un mandato della durata massima di sei mesi dalla data del provvedimento (ma potrà concludersi anche prima di detto termine, in caso di insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione), oltre a quanto fissato dalla legge, allo scopo di: assumere la gestione temporanea dell'ente, accertando l'esatta situazione economico-finanziaria, gestionale e patrimoniale dell'Ipab anche sulle risultanze della relazione commissariale svolta dallo stesso Zenere del 10 novembre 2009. Il commissario, secondo la deliberazione regionale, dovrà verificare le vie più opportune per ricondurre a normalità la situazione (in particolare con riferimento alle problematiche evidenziate nella relazione da lui svolta alla Regione), approntare un adeguato programma per la gestione e il rilancio dell'Ipab, proporre le soluzioni più idonee, tenendo presente la disciplina attualmente vigente in materia di Ipab, avviare i conseguenti interventi operativi, a seguito d' intesa con la Direzione regionale per i Servizi Sociali, riferendo periodicamente alla struttura regionale sullo stato degli adempimenti prescritti e redigendo una relazione finale, assumere le iniziative necessarie alla ricostituzione dell'organo di governo dell'Ipab, vagliando la possibilità di intervenire riducendo la compagine consigliare, al fine di una riduzione dei costi e di una maggiore funzionalità del medesimo organo