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Cgil Vicenza

Venerdì 15 Aprile 2016 è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo per regolamentare il sistema della distribuzione urbana delle merci di UPS. Relativamente all’accordo sottoscritto tra le categorie dei trasporti di Cgil, Cisl e Uil e l’azienda multinazionale Americana che si occupa di trasporto merci, va sottolineato che “l’intesa rappresenta un importante passo in avanti nell’individuare percorsi contrattuali e sindacali di inclusività e di trasparenza nel mondo degli appalti, attraverso il riconoscimento dei diritti salariali e normativi previsti dal contratto nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizione”.

Lo afferma il segretario FILT Cgil di Vicenza Daniele Conte, che prosegue: “Nell’intesa si riconosce la piena applicazione del CCNL, parte comune e parte speciale, sezione prima, trasporto merci, in tutti gli ambiti lavorativi e per tutti i fornitori di UPS, compresi consorzi e cooperative. Si ribadisce la scelta dell’azienda di arrivare alla riduzione della filiera, avvalendosi nelle attività terziarizzate di soggetti imprenditoriali qualificati e si riconosce la clausola sociale nei contratti commerciali e dell’anzianità convenzionale utile al riconoscimento del giusto inquadramento che per la mansione dell’autista addetto alla distribuzione urbana (driver), sarà del 3° livello”.

"Con l’intesa di UPS", spiega Conte, "si va diffondendo nel settore del trasporto delle merci un nuovo modello produttivo che le stesse committenze iniziano a scegliere per governare e migliorare la qualità dell’organizzazione del ciclo produttivo". 

L’intesa con UPS infine sarà presentata nelle assemblee di tutto il territorio nazionale e sottoposta alla consultazione certificata di tutti i lavoratori coinvolti, ma non solo, suddetto accordo è volto a valorizzare la figura del "driver" che alla fine di un percorso e con comprovate nozioni tecniche acquisite nell'ambito della distribuzione di collettame si potrà riconoscere il 3 livello super.
"Risulta quindi evidente l'impegno della FILT Cgil di Vicenza dopo la vertenza Prix di perseguire l'obbiettivo del mantenimento della occupazione per i lavoratori", conclude Daniele Conte, "contestualmente alla volontà di dare la giusta valorizzazione alla figura del "driver" che negli ultimi anni ha consolidato questa nuova realtà lavorativa, dando un chiaro segnale di una attività lavorativa sempre più emergente".