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Unità d'Italia, 150° anniversario: Variati canta l'inno al Piazzale della Vittoria

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Marzo 2011 alle 01:01 | 0 commenti

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Vicenza  -  150° anniversario dell'Unità d'Italia.

Il 17 marzo celebrazioni ufficiali nel piazzale della Vittoria.

Il 18 marzo festa dei ragazzi e maxibandiera tricolore in piazza dei Signori.

Proseguono le iniziative per celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia.

Pubblichiamo il programma completo delle due giornate.

Giovedì 17 marzo

Nella giornata della festa nazionale dell'unità d'Italia anche Vicenza celebrerà ufficialmente l'evento.

Oggi, giovedì 17 marzo, alle 9.30 nel piazzale della Vittoria, dopo lo schieramento delle rappresentanze delle forze militari, della Croce Rossa, della Protezione Civile e delle associazioni d'onore, tutti i cittadini, che il sindaco ha invitato a partecipare "per ritrovarsi insieme a cantare l'inno suonato dalla fanfara degli alpini e per guardare insieme alle scommesse che abbiamo davanti anche in questi giorni", potranno assistere all'alzabandiera cui seguirà l'intervento di chiusura del prefetto. Saranno presenti, inoltre, i sindaci dei Comuni della provincia e, in rappresentanza delle scuole, un gruppo di studenti dell'Istituto comprensivo della scuola media Carta.

Per tutta la giornata sarà inoltre possibile visitare gratuitamente il Museo del Risorgimento e della Resistenza aperto con il consueto orario, dalle 9 alle 13 e dalle 14.15 alle 17 (ingresso 3 euro, ridotto 2 euro).
Sarà inoltre possibile visitare tutti gli altri musei civici (Teatro Olimpico, Pinacoteca di Palazzo Chiericati, Museo naturalistico e archeologico di Santa Corona) che rimarranno aperti (ingresso a pagamento) con il consueto orario (informazioni su orari e biglietti al sito www.museicivicivicenza.it).

Un'altra interessante iniziativa, completamente gratuita, è quella proposta, dal Coordinamento delle Guide Turistiche Autorizzate di Vicenza e provincia che offrirà a vicentini e turisti la possibilità di scoprire un volto della città spesso trascurato, eppure di grande fascino e di assoluto rilievo. Si tratta delle numerose testimonianze lasciate in centro storico dalle vicende risorgimentali: le battaglie del 1848 contro gli austriaci capitanati da Radetzky, l'epopea dei garibaldini, l'entrata nel Regno d'Italia e la consegna della medaglia d'oro alla bandiera del Comune. Dalle 10.30 e dalle 11.30 con partenza da piazza San Lorenzo, alcune guide turistiche autorizzate accompagneranno i partecipanti all'iniziativa in un itinerario risorgimentale nel cuore della città. Le visite previste nel pomeriggio del 16 marzo, a causa del maltempo, saranno proposte il 17 marzo alle 15.30, alle 16.30, alle 17.30 e alle 18.30.

Partendo da piazza San Lorenzo, e snodandosi attraverso piazza Castello, corso Palladio, piazza Duomo, piazza dei Signori e piazza Matteotti, il percorso tocca i luoghi simbolo del Risorgimento vicentino (le mura, i palazzi pubblici, le piazze), si sofferma su monumenti, statue e iscrizioni che rievocano episodi e protagonisti di quelle vicende, presenta aneddoti e dettagli curiosi. La partecipazione è gratuita.

In mattinata in piazza dei Signori si terrà, come di consueto, il mercato ambulante.

Venerdì 18 marzo

La festa degli studenti vicentini inizierà venerdì 18 alle 10 in piazza dei Signori ed avrà come protagonista il grande tricolore che verrà issato sulla facciata della Basilica Palladiana e attorno al quale si svilupperanno altre iniziative.
La manifestazione inizierà con il saluto da parte del Consiglio comunale dei ragazzi di Torri di Quartesolo cui si susseguirà l'intervento dei cori delle scuole medie "Maffei" di Vicenza, l'Istituto comprensivo Manzoni di Creazzo e l'Istituto comprensivo 2 di Vicenza che eseguiranno brani risorgimentali.
Alle 10.30 il sindaco salirà sul palco, posizionato accanto al caffè Garibaldi, con il console generale del Giappone a Milano Shigemi Jomori, in città per presentare il festival "Haru no Kaze-Il Giappone a Vicenza".
Successivamente ci sarà un momento dedicato agli interventi degli studenti di Vicenza e Provincia.
Si esibirà con una serie di temi tradizionali legati al Risorgimento il gruppo di percussionisti della "Tum tuz band", formato da una ventina di elementi diretti dal maestro Massimo Tuzza, nome noto nell'ambiente del jazz vicentino che, provenendo da Contrà del Monte, raggiungerà piazza dei Signori.
Alle 11.30 verrà composto un tricolore utilizzando strisce bianche, rosse e verdi che verranno portate in piazza da un gruppo di ginnasti coordinati da Lorella Saccuman, dirigente nazionale di ginnastica artistica, con un sottofondo musicale di brani di Giuseppe Verdi. Interverranno le società Umberto I di Vicenza, Vicenza Ginnastica, Saltimbanco di Thiene e il Gruppo Kilim Lab della società Audace di Torri di Quartesolo. Arriverà poi il momento dedicato alla grande bandiera e all'esecuzione dell'inno nazionale da parte della fanfara degli alpini.
La bandiera, grande 30 metri per 20, per una superficie totale di 600 metri quadrati, verrà issata sulla Basilica Palladiana dove rimarrà per tutta la giornata se le condizioni meteorologiche lo consentiranno. Questo il momento clou della mattinata che si chiuderà con gli interventi delle autorità: il sindaco Achille Variati, il consigliere delegato alle celebrazioni per il 150° anniversario per l'Unità d'Italia Marco Appoggi, il presidente del Consiglio regionale Clodovaldo Ruffato e il presidente del Consiglio provinciale Valter Gasparotto.

Le celebrazioni continueranno nel primo pomeriggio quando, a partire dalle 13.15, sarà possibile visitare il museo del Risorgimento e della Resistenza a Villa Guiccioli usufruendo di visite guidate gratuite (ingresso 3 euro intero, 2 euro ridotto).

Nel pomeriggio il centro storico sarà animato dalla musica della "Tum tuz band", mentre alle 17.30 nell'aula convegni Istituto Rezzara il professor Alba Grazia Lazzaretto dell'Università di Padova terrà una relazione su "1848 nel Veneto".
La giornata si concluderà con un concerto tricolore in piazza dei Signori dove alle 20.30 arriverà la fanfara degli alpini proveniente da piazza Matteotti. Di seguito si esibiranno il Canzoniere Vicentino, il Coro giovanile di Thiene e la banda di Centrale di Zugliano.

Il programma completo è disponibile nel sito www.comune.vicenza.it , nella sezione "Manifestazioni", e nel sito www.vicenzaitalia150.it , visibile anche dalla sezione "Primo piano" del sito del Comune.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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