Unione servizi, Anciveneto: opportunità e difficoltà
Mercoledi 12 Novembre 2014 alle 20:58 | 0 commenti
Anciveneto - Entro il prossimo 31 dicembre i Comuni di pianura con meno di 5mila abitanti e quelli di montagna con meno di 3mila dovranno associare obbligatoriamente le funzioni fondamentali previste dalla legge. Altrimenti saranno i prefetti a farlo. Viste l’imminente scadenza e la ripidezza della strada da percorrere, Anciveneto sta monitorando lo stato dell’arte assieme alla Regione Veneto e ha organizzato una serie di incontri per confrontarsi con gli amministratori comunali.
Il prossimo è previsto il 20 novembre a Luvigliano di Torreglia (Pd), dalle 9 in poi, in un vero e proprio convegno in Villa dei Vescovi in cui verranno spiegati al dettaglio vincoli e opportunità del mettere assieme i servizi. Gli ultimi due si sono invece tenuti ieri e oggi, rispettivamente a Padova (Fornace Carotta) e a Sedico nel Bellunese. «Siamo pronti a supportare le municipalità in questo difficile passaggio, per un obiettivo comunque importante che se raggiunto può portare a consistenti risparmi e a maggiore efficienza –spiega la presidente dell’Associazione dei Comuni Veneti Maria Rosa Pavanello, presente agli incontri assieme alla vice Elisa Venturini- invitiamo tutti a partecipare agli appuntamenti previsti».Â
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