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Unioncamere alla Fiera di Vicenza, Donazzan: a breve protocollo su contraffazione

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 19 Giugno 2014 alle 16:30 | 0 commenti

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Regione Veneto - Elena Donazzan, Assessore regionale all’istruzione, formazione professionale e lavoro, ha annunciato oggi a Vicenza, alla Fiera, l'imminente firma (probabilmente fine luglio prossimo) a Venezia, in Regione, di un protocollo d'intesa regionale sulla contraffazione in cui saranno presenti tutti i soggetti pubblici e privati interessati.

“Perché – ha detto – la lotta alla contraffazione deve diventare elemento centrale per la ripresa economica e non un dettaglio come è stato finora. Bisogna lavorare su tre livelli: i controlli, la responsabilità del mondo dell’economia e del lavoro (aziende e sindacati) e i consumatori, partendo dalle scuole per formare alla legalità i giovani che sono i futuri cittadini e consumatori”.

"La contraffazione dei prodotti Made in Italy e dei prodotti veneti" - ha aggiunto l’assessore - ha dimensioni enormi, numeri imponenti e ricadute pesantissime sull'economia del Veneto, sulla tenuta delle nostre aziende che chiudono attività mentre i cinesi le aprono, sulla perdita di posti di lavoro per i veneti".

L'Assessore è intervenuta all'incontro di presentazione del Rapporto Annuale di Unioncamere del Veneto sulla situazione economica regionale e ha presenziato alla consegna del premio di Unioncamere per lo sviluppo economico a sette aziende venete: la Monego srl di Sedico (Belluno), la Sunglass srl di Villafranca Padovana (Padova), la Pietro Chinaglia società agricola di Lendinara (Rovigo), il Consorzio Funghi di Treviso Società Cooperativa Agricola di Istrana (Treviso), la Derossi Oftalmica di Marghera (Venezia), la Viessmann srl di Pescantina (Verona), l'Atelier Stimamiglio srl di Vicenza.

La preparazione del protocollo d'intesa è stata predisposta da Unioncamere, in particolare dal Presidente Zilio - ha informato Donazzan – con il coordinamento di un tavolo di lavoro ricco di partecipanti: associazioni di categorie, sindacati, tutti gli enti di controllo (dalle forze dell'ordine alle ULLSS alla direzione lavoro del Ministero). “In questo protocollo si individuerà chi fa che cosa sull’esempio di quello voluto dalla Camera di Commercio di Padova firmato due anni fa e che produsse l’effetto di far chiudere ‘China Market’”.

Un altro protocollo citato dall’Assessore Donazzan come esempio che la Regione vuol seguire (intanto nei settori della moda, dell’oreficeria e poi in altri ancora) è quello dell’Acrib, l’Associazione calzaturieri della Riviera del Brenta, che ha svolto un’azione di forte responsabilità e di nuova contrattazione territoriale con l’accordo del 2010 sulla legalità e il contrasto alla concorrenza sleale.

Infine Donazzan ha sottolineato il ruolo della responsabilità individuale nella lotta alla contraffazione che è lotta per mantenere i posti di lavoro dei veneti e tenere aperte le aziende: “ciascuno di noi ha una responsabilità del piccolo acquisto che fa perché siamo noi a determinare la micro-economia e i comportamenti eticamente sostenibili”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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