Quotidiano | Categorie: Politica

"Un'altra Vicenza", idee nuove per la città nel programma

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 26 Aprile 2013 alle 15:52 | 0 commenti

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Lista Civica “Un’Altra Vicenza” - La lista che presenta Maurizio Sangineto come candidato Sindaco, composta pariteticamente da 16 uomini e 16 donne, sta per presentare il proprio programma. Un lavoro frutto di molti mesi di lavoro, grazie ad un’associazione costituita da vicentine e vicentini, persone “comuni” che vogliono il bene della loro città,  portatori di “idee e di proposte”, prima che di critiche alla città esistente.

Dopo la presentazione pubblica della lista, mercoledì 24 Aprile all’Alfa Hotel di Vicenza, con il discorso progettuale di Maurizio Sangineto, innovativo e diverso dai soliti dei professionisti della politica, si è respirata la voglia di una “direzione nuova” della politica cittadina, “né a destra né a sinistra” come sottolinea il messaggio, ma soprattutto “più in alto”.

Quel che manca a Vicenza è l’applicazione di idee nuove, progetti che siano innovativi e sostenibili, e che soprattutto abbiano una visione di “regia della città”, capaci di coinvolgere e mettere in moto un’armonia e una fiducia tale tra i cittadini così che la città risulti appetibile per gli investitori esterni o locali, e soprattutto che veda protagoniste le nuove generazioni, marginalizzate a tutti i livelli nella vita attiva della città. Idee per un nuovo modello di sviluppo economico di Vicenza.

In anni di grande benessere economico non si è investito sui giovani e sulle idee innovative, infatti oggi stiamo pagando il conto di questo in un’ottica nazionale non proprio confortante. Vicenza ha strumenti importanti che possono essere sfruttati per coniugare qualità e competitività ad una città che “non ha sogni” e che utilizza  piccoli colpi di scena per sembrare viva. Purtroppo i colpi di scena mal coordinati si traducono in un benessere non strutturale o squilibrato tra il denaro investito e il beneficio incassato dai cittadini, dagli esercenti e dalle categorie economiche.

Maurizio Sangineto e i 32 candidati  puntano in alto, come indica la direzione della freccia nella quale c’è tutto “il nuovo sogno vicentino”. E saranno soprattutto i giovani i protagonisti di questo cambio di rotta. La prossima settimana il programma di Un’Altra Vicenza presenterà proprio questa nuova direzione, mai percorsa da nessuna amministrazione. E saranno gli stessi protagonisti di queste idee a dichiarare che la nuova città si farà senza gravare sulla spesa pubblica, con la sobrietà che deve appartenere a chi crede in un progetto e lo vuole per il benessere di tutti.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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