Una sorpresa su cinque: Noventa ad ovest
Sabato 8 Agosto 2009 alle 08:00 | 0 commenti
Incredibile decisione della Fipav in B2: quattro vicentine inserite nel girone C, Noventa va con lombarde e piemontesi. La rabbia del presidente Fabio e i movimenti di tutte le squadre beriche
Chissà se il presidente Salvatore Fabio chiederà alla Federazione il risarcimento dei danni da vacanza rovinata. Di certo c'è che il numero uno del volley noventano tutto si aspettava durante il suo soggiorno in Sicilia, tranne la notizia che ha sconvolto la società basso-vicentina: uscita la composizione dei campionati di B2, Noventa è finita nel girone B assieme a squadre di Novara, Biella, Bergamo e Como; nel girone C con le venete e le friulane ci sono invece le altre quattro beriche: Altavilla, Montecchio Maggiore, San Vito di Leguzzano e Vicenza. E non basta la postilla che le squadre in neretto (tra cui Noventa) potrebbero subire spostamenti di girone nel caso di carenza di organico.
L'ipotesi di lunghe e costose trasferte basta per far sbottare il decano dei presidenti della pallavolo italiana. "Spero proprio che la Fipav si renda conto dell'errore e torni sui propri passi, è una vergogna - tuona il professor Fabio - Entrambi i nostri sponsor, Ipag e Verde Bio, sono attivi nel Triveneto e avevano l'intenzione di confermare, ma ora ci stanno pensando. Ma in federazione si rendono conto di cosa vuol dire per noi dover andare a giocare in Piemonte alle 17.30 o alle 18.30 del sabato? Abbiamo ragazze che lavorano, non ci possono obbligare a dei viaggi da B1! Non si poteva mettere le rodigine del Polesella con l'Emilia e lasciare noi nel girone veneto, dove ci sono trasferte che possiamo fare in bicicletta? Altrimenti, se non c'erano alternative, meglio fare due gironi misti con metà squadre da una parte e metà dall'altra. Così invece solamente noi avremmo 15 trasferte su 15 tutte lontane, anche a 300 chilometri!".
E pensare che tutto sembrava filar liscio in casa rossoblu: accordo con i due sponsor rinnovato, trovati senza difficoltà (visti i tempi...) i diritti per la B2 dopo la retrocessione, organico già a posto con il rientro di Barbara Beconi e le conferme di Medea e Mattiazzo. L'obiettivo era quello di fare un campionato di medio-alta classifica; ora il futuro dello storico club pare addirittura a rischio. "Cosa succederà ? Non lo so - conclude Fabio - Se gli sponsor non firmano, non ci resta che lasciare".
Altavilla fa la spesa da Ramonda.
Mercato chiuso, o quasi, in casa Pallavolo Altavilla. La neopromossa squadra guidata da Sergio Dalla Fina perde la storica capitana Cristina Nicoletti e un'altra pedina importante come Tania Zordan. La società è corsa ai ripari ingaggiando la centrale Daniela Trevisan e la schiacciatrice Chiara Bernard, ex Sorelle Ramonda Montecchio. Arriva invece in prestito dallo Schio il libero Enrica Bravi. "Siamo in trattativa con una laterale per completare il roster" fa sapere il presidente Flavio Festival. L'obiettivo è quello di mantenere la categoria, in attesa di nuovi partner per fare il salto di qualità ; Marchioro Edilizia infatti non ha rinnovato la sponsorizzazione e si cerca un nuovo main sponsor. Intanto la società punta sulla comunicazione, e sul sito web www.volleyaltavilla.it i tifosi bianconeroverdi possono già leggere le interviste alle nuove arrivate.
Sorelle Ramonda Montecchio per restare in alto.
Organico definito per 11/12 anche per le cugine del Sorelle Ramonda Montecchio; all'appello manca solo un secondo palleggiatore. Oltre a Bernard e Trevisan salutano Lanza e Busellato. I volti nuovi sono invece quelli dei lati Gloria Stocco e Meg Reniero, la beacher sovizzese che rientra in provincia dopo le esperienze a Ostiano, Aprilia, Trento e Figline, e della regista Sabina Pegorarotto, il cui innesto comporta il ritorno di Dallafina al ruolo di attaccante. Il Montecchio 2010 è un Cavazzale2: Chiurlotto, Reniero, Mosele, Stocco, Pegorarotto e Dallafina hanno vestito la maglia Caoduro. Per coach Copiello e il suo confermato staff c'è da confermare l'ottima annata appena trascorsa, chiusa al terzo posto. "L'organico sulla carta è migliorato, se possibile cercheremo di migliorare anche la posizione" chiosa il presidente Ziggiotto.
S. Vito ci riprova.
Alla fine è arrivato il tanto atteso ripescaggio per il San Vito di Leguzzano. Senza coach Gigi Sesso (per lui un anno sabbatico) la società del presidente Mori si è affidata a un guru come Mirco Dalla Fina, da alcuni anni in A2 maschile con il Bassano, ma con una buona esperienza anche nel femminile. Proprio dalla città del Grappa è arrivata la schiacciatrice Giorgia Favaro, ma possono essere considerate "nuovi acquisti" anche le rientranti Anna Cattani e Laura Marzarotto. Si cerca ancora una centrale, che dovrebbe arrivare entro la prossima settimana. Dal vivaio sono state poi "promosse" Valentina Abalotti, banda, e Francesca Monticello, palleggiatrice. Confermato il martello principe Sara Ruaro, l'obiettivo è quello di una tranquilla salvezza, possibilmente senza soffrire. Oltre al main sponsor GPS, a dare serenità al San Vito Volley è la presenza di una quarantina di aziende locali a fianco del club.
Vicenza sempreverde.
L'anno scorso la Novello Fidas era la squadra più giovane della serie B e quest'anno molto probabilmente sarà ancora così. Le partenze di Povolo ('90) e Dal Lago ('91) saranno compensate con l'ingresso di alcune classe 1993 dalle giovanili della Minetti. A disposizione di coach Michele Marchiaro ci sarà buona parte dell'organico che nella passata stagione ha conquistato la Girl League under 18.
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