Quotidiano | Categorie: Sanità

Una luce rosa per la lotta ai tumori

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 15 Ottobre 2009 alle 00:07 | non commentabile

Comune di Vicenza 

Torre Bissara illuminata di rosa per la lotta contro i tumori al seno.


Una luce rosa illuminerà la Torre Bissara nella serata di sabato 17 ottobre creando un'atmosfera suggestiva nel cuore della città, in piazza dei Signori. Non solo uno spettacolo da non perdere, ma soprattutto un'iniziativa simbolica promossa dalla LILT, Lega Italiana per la lotta contro i tumori, e sostenuta dal Comune di Vicenza.
Questo infatti è uno dei momenti organizzati nell'ambito della campagna nastro rosa per la lotta contro i tumori al seno che coinvolgeranno anche la città di Vicenza.
Sabato 17 ottobre, accanto alla Torre Bissara illuminata di rosa, sarà installato un gazebo a cura di LILT-sezione di Vicenza, presso il quale, dalle 18.30 alle 22.30, sarà distribuito materiale informativo con lo scopo di sensibilizzare le donne sulla necessità di sottoporsi agli esami necessari per prevenire il tumore al seno. Per promuovere la prevenzione, inoltre, venerdì 23 ottobre, dalle 15 alle 18, saranno a disposizione alcuni ambulatori di senologia per effettuare visite gratuite (su prenotazione).
Ci saranno momenti dedicati alla prevenzione anche di altre tipologie di tumori. Durante la settimana sarà possibile iscriversi ai corsi per smettere di fumare. Inoltre, tutti gli iscritti all'ANA, Associazione nazionale alpini, che hanno superato i 50 potranno partecipare ad un'iniziativa di prevenzione urologica.

La LILT, Lega italiana per la lotta contro i tumori, è un ente pubblico che, su delega del Ministero della salute, si impegna da oltre 80 anni nella battaglia contro il cancro organizzando ampie campagne istituzionali di sensibilizzazione ed educazione contro le cause che possono provocare questa malattia.
Nell'ambito delle attività di prevenzione oncologica e di sensibilizzazione delle donne sulla necessità di sottoporsi ai necessari esami per prevenire il tumore al seno, sin dal 1993 la LILT sostiene la campagna Nastro Rosa, promossa in tutto il mondo nel mese di ottobre dall'Estèe Lauder.
In occasione di questa iniziativa è prevista l'illuminazione temporanea di rosa, che inaugura ufficialmente la campagna, di alcuni tra i più famosi monumenti del mondo per di attirare l'attenzione e sensibilizzare la popolazione internazionale, specialmente femminile, con un gesto di forte impatto e valore simbolico.
In Italia negli anni scorsi, alcuni tra i principali monumenti del nostro paese si sono illuminati di rosa: l'arco di Costantino a Roma, l'arena di Verona, il ponte vecchio a Firenze, la torre pendente di Pisa, la fontana di piazza Maggiore a Bologna.

Per informazioni sulle varie iniziative contattare LILT, Lega italiana per la lotta contro i tumori, sezione di Vicenza, Borgo Casale 84/86: 0444 513333, http://www.legatumorivicenza.it, [email protected]

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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