Opinioni | Quotidiano | VicenzaPiùComunica |

Una domanda semplice ma inquitante: perchè i black bloc hanno "salvato" i due carabinieri?

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Domenica 16 Ottobre 2011 alle 16:14 | 0 commenti

ArticleImage

Una domanda semplice ma inquitante, dopo aver visto, letto e anche parlato con chi c'era, non possiamo non farcela e farla a chi sapesse o volesse rispondere. Ci sono stati scontri duri ieri a Roma, che di fatto hanno cancellato la visibiltà della manifestazione per il suo aspetto di denuncia e proposta. Ci sono stati feriti e arrestati (troppo pochi dodici!), c'è stato tra l'altro un mezzo dei carabineri assalito pervicacemente e a lungo dai violenti e nessuno è intervenuto nel lungo tempo dell'assalto.

Poi è stato incendiato e, sempre con tempi apparentemente lunghi, i due carabinieri che lo occupavano sono usciti tra le ali dei Black bloc (foto con riquadro da Sky, qui un video Sky Tg24 con all'interno le immagini relative, n.d.r.) assatanati fino ad allora ma che si aprivano magicamente e senza accennare a un minimo di violenza nei confronti dei due malcapitati, che così potevano guadagnare la "salvezza", inclumi. La domanda: "I 'violentos' sono stati colpiti da improvvisa umanità cristiana o c'è dell'altro dietro a una situazione in cui centinaia di migliaia di pacifici manifestanti sono stati privati del loro unico scopo: dare evidenza ai motivi della protesta da indignati e alle loro proposte?". Nella risposta ci potrebbe essere il perchè della moderazione nelle critiche dei nostri governanti, piene di giusti distinguo, una volta salvati dalle pagine e dalle immagini ben diverse che ieri, oggi e nei prossimi giorni avremmo visto sul come "mandarli a casa". Garzie per l'attenzione.

Leggi tutti gli articoli su: carabinieri, Indignati

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network