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Una cinquantina di cooperative vicentine all'assemblea territoriale di UE Coop

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 17 Luglio 2013 alle 11:23 | 0 commenti

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Coldiretti Vicenza - Sono una cinquantina le cooperative che martedì 16 luglio hanno raggiunto l’isola di San Servolo a Venezia per la prima assemblea territoriale di UE Coop, la nuova centrale di rappresentanza nazionale promossa da Coldiretti a cui aderiscono già quattromila realtà che operano nei 14 settori dell’albo competente, dal lavoro al sociale, dall’edilizia ai trasporti, dal consumo ai servizi fino all’agricoltura.

La rappresentanza vicentina contava anzitutto rappresentanti della cooperazione in ambito agricolo e sociale, ma a livello regionale all’assise era presente anche l’associazione provinciale dei produttori di olio del Garda, il villaggio dei pescatori di Porto Tolle, il gruppo di artisti locali, gli orticoltori, agli allevatori di molluschi e gli assistenti sociali. Il Veneto contribuisce con una sua piattaforma regionale che conta 50mila soci ed un valore della produzione pari ad un miliardo di euro. La categoria più rappresentata tra le 200 cooperative che erano presenti martedì a Venezia, era quella agricola con 74 iscritti, a seguire quella della pesca poi il settore della produzione con servizi ed il sociale. “Abbiamo un obiettivo ed un progetto: costruire un'Italia diversa; se il progetto rimane soltanto il mettersi insieme, allora non siamo sulla strada giusta. L’unione - spiega il presidente nazionale di UE Coop, Sergio Marini - in un momento di crisi senza un progetto diventa solo un modo per difendersi dalla crisi e non è questo il ruolo della rappresentanza, secondo cui il corporativismo è stato uno dei grandi problemi della rappresentanza italiana”. Al debutto dell’Associazione, nata per volontà di tanta gente che crede nel ruolo della cooperazione e nei valori forti di solidarietà, sussidiarietà e sostenibilità, era presente quasi tutta la Giunta regionale del Veneto, guidata dal governatore Luca Zaia, accompagnato dagli assessori Elena Donazzan, Marialuisa Coppola, Franco Manzato, Renato Chisso, Maurizio Conte, nonché dal presidente del Consiglio regionale Clodovaldo Ruffato. Oltre al leader nazionale di Coldiretti Sergio Marini sono intervenuti il segretario organizzativo Vincenzo Gesmundo ed i rappresentanti con le deleghe politiche Angelo Chiorazzo per il settore sociosanitario, Roberto Grassa per il credito cooperativo e Paolo Scarpa Bonazza Buora per l’agroalimentare.

foto: la delegazione vicentina

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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