In Veneto ieri più precipitazioni localizzate dell'1 novembre
Giovedi 17 Marzo 2011 alle 18:56 | 0 commenti
Luca Zaia, Veneto - Il fenomeno di tipo alluvionale che ieri ha nuovamente interessato il Veneto, con i conseguenti allagamenti tra i quali quello di Soave, per fortuna molto limitati rispetto all'ottobre scorso, è sostanzialmente riconducibile a precipitazioni eccessive assolutamente anomale, per fortuna più puntuali e senza una prosecuzione continua nel tempo. E' quanto verificato stamani dal vertice svoltosi alla prefettura di Padova, dove è intervenuto lo stesso Commissario per il superamento dell'emergenza Luca Zaia, presidente del Veneto.
Rispetto all'ottobre scorso, nelle 48 ore comprese tra la seconda metà del 15 marzo e la mattinata di stamani, nella zona dell'Alto Brenta - Bacchiglione sono caduti 106 mm di pioggia contro i 149,5 in analogo periodo di quattro mesi fa. Ma nella zona della Montagna Veronese e sui Lessini la precipitazione è stata mediamente di 64 mm contro i 67,4 dell'evento precedente, dunque con quantità apparentemente analoga; ma per quanto riguarda il Tramigna, la cui esondazione ha allagato Soave, nella zona di San Bortolo sono stati registrati 120 mm di pioggia in tre ore; il fiume è tracimato alle 13, crescendo di ben 80 centimetri solo nell'ultima ora. Addirittura le precipitazioni sono state di 77 mm nel bacino del Sile rispetto ai 54 precedenti, e di 73 mm in quello del Livenza a fronte dei 40 mm dell'autunno.
Questo ha fatto sì che, ad esempio, l'Alpone abbia raggiunto la terza maggiore altezza idrometrica degli ultimi 25 anni, mentre il Lemene ha invece purtroppo segnato il suo record degli ultimi 24 anni. Le previsioni emesse erano di allerta, ma sono poi state superate dai fatti e con grande rapidità . In ogni caso le arginature, anche quelle riparate dopo gli eventi dell'ottobre - novembre scorsi, hanno sostanzialmente tenuto e il tempo oggi è andato migliorando, mentre non si prevedono precipitazioni significative ne prossimo week end.
Conto Corrente Solidarietà : Unicredit SpA - intestazione "Regione Veneto - Emergenza Alluvione Novembre 2010" - CODICE IBAN: IT62D0200802017000101116078; codice BIC SWIFT UNCRITM1VF2.
Per le imprese i contributi versati su questo conto sono totalmente deducibili. Per le persone fisiche, il contributo versato è detraibile per il 19% entro un limite massimo di 2.065,83 euro.
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