Quotidiano | VicenzaPiùComunica | Categorie: VicenzaPiùTV

Un Obiettivo Risarcimento spento si arrende senza combattere a Bolzano

Di Nicolò Dalle Molle Sabato 29 Marzo 2014 alle 23:26 | 0 commenti

ArticleImage

Sindrome da pancia piena? Molto probabile, almeno secondo coach Rossetto che a fine gara non risparmia critiche alle sue giocatrici per la deludente prestazione di questa sera. Vicenza cercava la quarta vittoria consecutiva, ma cercava soprattutto di ipotecare, o almeno rinsaldare, un posto per i playoff.

Invece Bolzano porta a casa i tre punti senza troppa difficoltà e supera proprio Vicenza in classifica. Ora le biancoblu dovranno sperare in una sconfitta di Rovigo domani con Scandicci.

Vicenza scende in campo con la formazione tipo: Ghisellini al palleggio, Peretto opposto, Baggi e Milocco in banda, Pastorello e Sestini al centro, Lanzini libero. Bolzano risponde con Cumino in regia, il neo acquisto Korobkova opposto, Porzio e Papa in banda, Gentili e Menghi al centro, Medaglioni libero. I primi scambi del primo set lasciano intendere una possibile gara equilibrata, com’è sempre stato tra queste due squadre, ma traggono in inganno tutti. Bolzano trova con Korobkova e Papa continuità di rendimento in attacco mentre Vicenza fatica con tutte le sue giocatrici: Pastorello è irriconoscibile come anche Peretto. Il Neruda si porta fino al più dieci, Rossetto cambia la diagonale palleggiatore-opposto inserendo Cialfi e Andreeva ma le ospiti chiudono 14-25.

Nel secondo set resta Cialfi ma torna Peretto e Vicenza gioca con maggiore grinta e aggressività: difende con attenzione, mura con continuità e sbaglia finalmente poco al servizio. Dall’altro lato della rete, invece, Korobkova non riesce più a mettere palla a terra così come le sue compagne. Le padrone di casa chiudono agevolmente sul 25-16.

Il terzo set è sicuramente il più equilibrato: le due squadre si rispondono colpo su colpo fino al 12-14 per le ospiti. Poi si spegne la luce in casa Obiettivo che regala numerosi punti alle avversarie su incomprensioni in fase difensiva e permette al Neruda di portarsi sul 24-16. In un ultimo slancio d’orgoglio e grazie a clamorosi errori delle alto atesine, le padrone di casa annullano quattro palle set ma poi si arrendono 20-25.

Nel quarto set torna Ghisellini al palleggio ma la capitana vicentina non trova il feeling con la squadra e distribuisce palloni spesso difficilmente attaccabili per le compagne. In tutto questo ne approfitta Bolzano che difende splendidamente su ogni pallone grazie a una strepitosa Medaglioni, e non sbaglia nulla in attacco con tutte le proprie giocatrici. Rossetto prova a giocarsi anche la carta Andreeva ma è tutto inutile: finisce 17-25 e Bolzano torna a casa con i tre punti, scavalcando in classifica, come si diceva, Vicenza.

Ora per le vicentine sarà necessario fare mea culpa e cercare di giocare le ultime due gare di campionato con la massima grinta per provare a conquistare il sogno playoff.

Obiettivo Risarcimento – Volksbank Sudtirol Bolzano 1-3 (14-25, 25-16, 20-25, 17-25)
Obiettivo Risarcimento
: Pastorello 4, Peretto 11, Sestini 10, Lanzini (L), Milocco 7, Andreeva 1, Baggi 18, Ghisellini 1, Fiori ne, Fronza ne, Cialfi. All. Rossetto

Volksbank Sudtirol: Giora, Gentili 9, Ceron ne, Cumino 1, Medaglioni (L), Papa 17, Bertolini ne, Menghi 10, Porzio 7, Waldthaler, Korobkova 23. All. Bonafede 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network