Un Obiettivo Risarcimento spento si arrende senza combattere a Bolzano
Sabato 29 Marzo 2014 alle 23:26 | 0 commenti
Sindrome da pancia piena? Molto probabile, almeno secondo coach Rossetto che a fine gara non risparmia critiche alle sue giocatrici per la deludente prestazione di questa sera. Vicenza cercava la quarta vittoria consecutiva, ma cercava soprattutto di ipotecare, o almeno rinsaldare, un posto per i playoff.
Invece Bolzano porta a casa i tre punti senza troppa difficoltà e supera proprio Vicenza in classifica. Ora le biancoblu dovranno sperare in una sconfitta di Rovigo domani con Scandicci. Vicenza scende in campo con la formazione tipo: Ghisellini al palleggio, Peretto opposto, Baggi e Milocco in banda, Pastorello e Sestini al centro, Lanzini libero. Bolzano risponde con Cumino in regia, il neo acquisto Korobkova opposto, Porzio e Papa in banda, Gentili e Menghi al centro, Medaglioni libero. I primi scambi del primo set lasciano intendere una possibile gara equilibrata, com’è sempre stato tra queste due squadre, ma traggono in inganno tutti. Bolzano trova con Korobkova e Papa continuità di rendimento in attacco mentre Vicenza fatica con tutte le sue giocatrici: Pastorello è irriconoscibile come anche Peretto. Il Neruda si porta fino al più dieci, Rossetto cambia la diagonale palleggiatore-opposto inserendo Cialfi e Andreeva ma le ospiti chiudono 14-25. Nel secondo set resta Cialfi ma torna Peretto e Vicenza gioca con maggiore grinta e aggressività : difende con attenzione, mura con continuità e sbaglia finalmente poco al servizio. Dall’altro lato della rete, invece, Korobkova non riesce più a mettere palla a terra così come le sue compagne. Le padrone di casa chiudono agevolmente sul 25-16. Il terzo set è sicuramente il più equilibrato: le due squadre si rispondono colpo su colpo fino al 12-14 per le ospiti. Poi si spegne la luce in casa Obiettivo che regala numerosi punti alle avversarie su incomprensioni in fase difensiva e permette al Neruda di portarsi sul 24-16. In un ultimo slancio d’orgoglio e grazie a clamorosi errori delle alto atesine, le padrone di casa annullano quattro palle set ma poi si arrendono 20-25. Nel quarto set torna Ghisellini al palleggio ma la capitana vicentina non trova il feeling con la squadra e distribuisce palloni spesso difficilmente attaccabili per le compagne. In tutto questo ne approfitta Bolzano che difende splendidamente su ogni pallone grazie a una strepitosa Medaglioni, e non sbaglia nulla in attacco con tutte le proprie giocatrici. Rossetto prova a giocarsi anche la carta Andreeva ma è tutto inutile: finisce 17-25 e Bolzano torna a casa con i tre punti, scavalcando in classifica, come si diceva, Vicenza.
Ora per le vicentine sarà necessario fare mea culpa e cercare di giocare le ultime due gare di campionato con la massima grinta per provare a conquistare il sogno playoff.
Obiettivo Risarcimento – Volksbank Sudtirol Bolzano 1-3 (14-25, 25-16, 20-25, 17-25)Obiettivo Risarcimento: Pastorello 4, Peretto 11, Sestini 10, Lanzini (L), Milocco 7, Andreeva 1, Baggi 18, Ghisellini 1, Fiori ne, Fronza ne, Cialfi. All. Rossetto
Volksbank Sudtirol: Giora, Gentili 9, Ceron ne, Cumino 1, Medaglioni (L), Papa 17, Bertolini ne, Menghi 10, Porzio 7, Waldthaler, Korobkova 23. All. BonafedeÂ
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