Un imprenditore di Nove chiede alla stampa di intervenire prima di gesti disperati
Mercoledi 28 Marzo 2012 alle 10:01 | 0 commenti
Abbiamo ricevuto da un imprenditore di Nove una lettera che, riservandoci di verificare le varie posizioni, pubblichiamo nei punti che hanno originato il problema per sensibilità verso un appello rivolto alla stampa e al quale non possiamo rimanere insensibili: «Il servizio sociale della stampa non deve ridursi alla pubblicazione postuma dei disagi degli imprenditori arrivati al gesto disperato come è accaduto frequentemente in questi mesi».
Gentile direttore, scrivo per portare conoscenza di un grave raggiro che ha afflitto una promettente azienda di Nove. A gennaio 2008 ho sottoscritto con Hypo Voralberg Spa di Bolzano un cosiddetto leasing per un capannone di 1000 mq di proprietà della stessa Hypo Voralberg Spa.
Successivamente alla firma è stato riscontrato che il capannone non aveva l'agibilità poi ottenuta ben 13 mesi dopo e soprattutto che aveva copiose infiltrazioni di acqua meteorica dal tetto. Nonostante i ripetuti solleciti la Hypo Voralberg non ha fatto nulla per rimediare a ciò tranne offrirci un incremento di finanziamento chiaramente per provvedere a nostre spese ai necessari lavori (abbiamo ovviamente rifiutato). Nella primavera 2011 il tetto ha definitivamente ceduto causando l'allagamento completo di uffici e locali produzione e quindi lo stop immediato delle attività . La Hypo V. Spa ha sempre negato ogni responsabilità nascondendosi dietro al fatto che loro erano solo una banca ignorando che non esiste alcuna triangolazione economica. E' pendente una causa presso il tribunale di Bolzano (giudice Dott.ssa Montagnolli), una querela da me fatta presso il tribunale di Bassano del Grappa contro gli amministratori della banca Hypo Voralberg Spa e contro il loro avvocato (era pure sindaco nel c.d.a. della Hypo V. Spa ). Ho chiesto e ottenuto un ATP, Accertamento tecnico preventivo, al tribunale di Bassano (Giudice Gatto e CPU Ing Girardi), che ha verificato i gravi danni, l'inagibilità e la necessità di rifacimento di parte del capannone per un importo di circa 300.000 €. La Hypo Voralberg ha attivato un arbitrato presso la camera di commercio di Bolzano...
L'azienda si occupa di progettare e produrre rivestimenti di lusso in vetro e in ceramica con ordini in Cina, Venezuela, Russia, Israele eccetera. Uno dei progetti di H&H maioliche srl (questo è il nome dell'azienda) è quello di unificare Arte e Industria e come tale è stato presentato e apprezzato anche da colossi quale la fondazione Francois Pinault di Palazzo Grassi. Il personale dell'azienda ha purtroppo perso il lavoro e l'azienda ha dovuto sospendere ogni attività . Il piano aziendale prevedeva l'assunzione di nuovo personale per fare fronte ai numerosi ordini.
Enrico A. Hornbostel, H&H Maioliche Srl, Nove (Vicenza)
Da VicenzaPiù n. 231
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.