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Un gruppo di giovani giornalisti franco-tedeschi in visita all'Università di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 6 Maggio 2014 alle 14:21 | 0 commenti

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Fondazione Studi Universitari di Vicenza - Oggi martedì 6 maggio 2014 dalle ore 14.30, presso il Complesso di Viale Margherita 87 a Vicenza, la Fondazione Studi Universitari di Vicenza ospiterà una delegazione di giovani giornalisti franco-tedeschi in visita in Italia. La Fondazione Robert Bosch sostiene da anni, attraverso il DFI-Istituto Franco-Tedesco di Ludwigsburg, un viaggio di approfondimento per 15 giovani giornalisti (età media 25 anni), che già lavorano presso testate di riviste, canali televisivi e radio.

E che vengono selezionati da un'apposita commissione, per poter offrire loro la possibilità di conoscere direttamente (senza il filtro delle agenzie stampa) territori ritenuti di interesse. Finora il programma ha coinvolto 80 giovani.
Quest’anno la destinazione prescelta è il Veneto. Dal 4 al 8 maggio i partecipanti al programma di scambio e formazione avranno modo di conoscere la nostra area, regione europea di eccellenza con l’obiettivo di capire ed approfondire, a poche settimane dalle elezioni europee, le problematiche attuali, rafforzando la conoscenza degli attori dell’economia e della società veneta. In particolar modo la giornata del 6 maggio sarà dedicata alla visita di Vicenza e nello specifico all’incontro con la realtà universitaria vicentina.
Dalle 14.30, una tavola rotonda che avrà l’obiettivo delineare lo scenario formativo e occupazionale dei giovani in Italia e in modo particolare l’esperienza dell’Università a Vicenza (offerta didattica, andamento iscritti e stage, monitoraggio statistico occupazionale laureati, indagine sulle imprese con convenzioni di ricerca con il DTG). Parteciperanno: - per la Fondazione Studi Universitari di Vicenza: il Presidente Silvio Fortuna e il Direttore Carlo Terrin;
- per il Dipartimento di Tecnica e Gestione dei sistemi industriali dell’Università di Padova: il Direttore Giovanni Antonio Longo, professore ordinario di Fisica Tecnica e il professore Marino Quaresimin, ordinario di Progettazione meccanica e Costruzione di Macchine;
-per il Polo Scientifico Didattico “Studi sull’Impresa” dell’Università di Verona: il professor Andrea Lionzo, associato di Economia Aziendale, nonché delegato alla Ricerca Area Economico- Aziendale del Polo;
- per il Polo di Sicurezza Alimentare: il professor Enrico Novelli, professore associato di Ispezione degli Alimenti di origine animale presso il Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (BCA) e Presidente del Corso di Laurea in Sicurezza Igienico- sanitaria degli Alimenti fino al 2013.
Interverranno all’incontro anche rappresentanti delle associazioni JEST (Junior Enterprise degli Studenti di Ingegneria Gestionale dell’Università di Padova a Vicenza e ALINNOVA, associazione di laureati e laureandi in Ingegneria dell'Innovazione del Prodotto dell'Università di Padova a Vicenza.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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