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Un felice Natale. Qualcuno ha pensato a noi?

Di Carlotta Buosi Sabato 25 Dicembre 2010 alle 21:24 | 0 commenti

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Umido, ma certamente felice, per tutti coloro che temevano una nuova catastrofe, e che hanno invece sospirato di sollievo alla rassicurazione che oggi, nonostante la pioggia continua, il livello del fiume sia sceso e sembri rimanere stabile. Questo ha consentito ai cittadini di Vicenza di festeggiare in relativa tranquillità. Relativa in quanto ormai la fiducia è ferita: il Natale è stato onorato, sì, ma anche in questa gioiosa circostanza, che dovrebbe distrarre da ogni disgrazia, le automobili sono state spostate dalle zone più a rischio, i sacchetti di sabbia appoggiati davanti alle porte, improbabili barriere architettoniche issate a difesa dei garage.

Un Natale un po' anomalo, dunque, per i cittadini di Vicenza, non solo a causa della preoccupazione, ma anche della pioggia battente che da due giorni rende difficoltoso anche l'onorare le tradizioni Natalizie, a causa, per esempio, del grande traffico che nella notte del 24 ha impedito a molti di raggiungere la chiesa in tempo per l'annuale messa di mezzanotte.
Ora, mentre scriviamo, il Natale volge al termine, ma la pioggia continua a cadere imperterrita, nonostante le previsioni opposte.
Ad ogni modo, ci sono buone speranze per il giorno di santo Stefano, quando il maltempo dovrebbe definitivamente cessare e anzi, sarà forse possibile ammirare in cielo un qualche debole raggio di sole, ormai raro a Vicenza.
Sollievo generale per le condizioni del fiume, sebbene alcuni siano stati già colpiti da qualceh allagamento giovedì 23.
In questa giornata in cui sono tutti più buoni e che dovrebbe risvegliare la nostra fede, è bello pensare che forse qualcuno (Q maiuscola?) abbia deciso di permettere anche ai cittadini di Vicenza di goderne, bloccando la salita del fiume.
Non è il caso di parlare troppo presto: è bene tenersi all'erta, e così fanno la Protezione Civile e tutti coloro che hanno il compito di salvaguardare la cittadinanza in caso di pericolo.
Anche se la speranza, non solo interessata, è che anche loro possano godere delle meritate vacanze di Natale.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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