Quotidiano | Categorie: Famiglia, Fisco

Un autonomo su tre guadagna meno di 10000 euro

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 29 Aprile 2010 alle 03:32 | 0 commenti

ArticleImage

Adico  -  Mettersi in proprio non rende in Italia, dove un terzo dei lavoratori autonomi guadagna meno di 10 mila euro l'anno mentre tra i lavoratori dipendenti soltanto uno su cinque ha redditi inferiori a 10 mila euro l'anno - dichiara il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini - che definisce paradossale la situazione in base i dati appena diffusi dall'Istat.

In Italia risulta infatti che le imposte dirette pesano per il 18,6% sui redditi delle famiglie; il maggior prelievo sul reddito e' fatto sui single, soli con meno di 64 anni con un'aliquota del 20,9%.

Questi in sintesi i dati che emergono dall'indagine "La distribuzione del carico fiscale e contributivo in Italia diffusa dall'Istat e relativa al 2007".
Un lavoratore autonomo su tre (35,4%) guadagna meno di 10 mila euro l'anno, mentre tra i lavoratori dipendenti solo un quinto (22,1%) ha redditi inferiori a questa soglia.
Le aliquote fiscali più basse riguardano le famiglie che percepiscono un solo reddito con almeno un minore: in particolare, le coppie con tre o più figli (di cui almeno uno di minore età) fruiscono del migliore trattamento fiscale, con un'aliquota pari al 13,2%; seguono le famiglie con due o più figli (di cui almeno uno minorenne), il cui carico fiscale è pari al 13,3%, e le famiglie con un solo genitore (13,4%).
Il vantaggio fiscale di cui godono le famiglie con minori, precisa l'Istat, è da attribuire alle maggiori detrazioni fiscali per familiari a carico e alla più elevata probabilità di disporre di assegni familiari (esenti da imposta).

 

Leggi tutti gli articoli su: Adico, Imposte, Autonomi

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network