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Ultimati i lavori per il PTCP

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 6 Novembre 2009 alle 13:40 | non commentabile

Provincia di Vicenza

PTCP: ultimato il lavoro in Commissione


Hanno raggiunto quota 25 le sedute della Quarta Commissione Consiliare Provinciale "Governo del Territorio, Ambiente e Grande Viabilità" per la conoscenza e l'approfondimento del Ptcp, il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale che detta le linee guida dello sviluppo territoriale del vicentino.
Un lavoro iniziato nell'ottobre del 2007, subito dopo l'insediamento del Presidente Schneck e dei nuovi amministratori, con la presa in carico e l'analisi del Ptcp adottato dall'amministrazione Dal Lago. Le prime 18 riunioni della Commissione hanno approfondito e condiviso il lavoro e gli obiettivi, con particolare attenzione all'adeguamento del Ptcp al Ptrc, documento di programmazione urbanistica della Regione Veneto. Sono stati analizzati nel dettaglio la circonvallazione nord di Vicenza, la riqualificazione della strada regionale 11 di collegamento Vicenza-Verona, l'area Berica, la Valle Agno-Chiampo, l'area dell'Alto Vicentino, il Bassanese, la complanare autostradale, il sistema delle tangenziali venete e il percorso ciclabile Treviso-Ostiglia.
Il tutto con l'ausilio del Presidente Schneck, che ha tenuto per sé la delega all'urbanistica, ma anche degli assessori alla viabilità Costantino Toniolo e alle risorse idriche Paolo Pellizzari, e con la competenza dei tecnici del settore urbanistica della Provincia diretti dall'architetto Roberto Josè Bavaresco.
Dopo che a inizio ottobre 2009 la Giunta Provinciale ha licenziato il Piano, la Commissione si è riunita altre 7 volte per analizzare il testo aggiornato secondo le direttive del Piano Regionale e arricchito con ulteriori elaborati riguardanti, in particolare, l'ambito ambientale.
"Le novità introdotte - precisa il Presidente della Commissione Massimo Confente -vanno dal sistema delle infrastrutture viabili e ciclabili alla nuova definizione dei contesti figurativi, dalla valorizzazione della montagna al sistema delle aree industriali e commerciali, fino al sistema delle città quale motore di sviluppo. Il tutto dettagliato in modo più snello e agevole, per essere maggiormente fruibile e di immediata comprensione per i Comuni e per tutti coloro che sono chiamati a programmare lo sviluppo del territorio."
Tra gli obiettivi di fondo del Ptcp anche stabilire interconnessioni tra ambiti omogenei interni ed esterni al territorio provinciale, con specifiche criticità e soprattutto con potenzialità comuni, da valorizzare sia dal punto di vista economico che ambientale anche grazie ad infrastrutture di ampio respiro. Due, in particolare, gli ambiti di appartenenza di Vicenza nel contesto regionale: montano, l'uno, e insediativo l'altro.
Dal punto di vista morfologico, Vicenza rientra nel territorio montano delle Dolomiti. Il Piano regionale prevede un apposito capitolo dedicato al piano strategico delle Dolomiti e le montagne venete, frutto della concertazione tra le Province di Belluno, Verona, Vicenza e Treviso. Da un punto di vista più prettamente insediativo, il Ptrc riconosce nel Veneto una Rete di Città e fa rientrare Vicenza nell'Ambito Centrale di cui fanno parte anche Venezia, Padova e Treviso. Il Ptcp ha accolto la suddivisione, nella consapevolezza che razionalizzare lo sviluppo insediativo del Veneto significhi poter competere a livello europeo e internazionale quanto a sostenibilità e qualità della vita.
Il testo del Ptcp, così come Giunta e Consiglio Provinciale hanno analizzato e licenziato, viene ora inviato ai Comuni dai quali ci si attendono contributi in uno spirito di leale collaborazione.

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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