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Ulss 6 premia “La cura della cultura, la cultura della cura”

Di Emma Grande Mercoledi 22 Aprile 2015 alle 14:59 | 0 commenti

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L'azienda U.L.SS. N. 6 "Vicenza" presenta la premiazione del concorso “La cura della cultura, la cultura della cura” promosso dal Polo interaziendale provinciale di servizio biblioteca biomedica in programma giovedì 23 aprile alle ore 14.30 presso l’Aula “I. Onza”, Polo Didattico  Universitario di Vicenza in occasione della “Giornata mondiale del libro e dei diritti d’autore”.

In occasione del 23 aprile, “Giornata mondiale del libro e dei diritti d’autore”, il Polo interaziendale provinciale di servizio biblioteca biomedica ha promosso il concorso “La cura della cultura, la cultura della cura”. Tale evento, aperto a tutti i dipendenti delle Aziende ULSS della Provincia di Vicenza ed ai neolaureati in professione sanitaria di una delle sedi universitarie di Vicenza e Santorso, nasce per valorizzare le attivi-tà formative e culturali attive nelle quattro ULSS. La cerimonia di premiazione dei lavori presentati si terrà giovedì 23 aprile alle ore 14.30 presso l’Aula Magna “I. Onza”, ULSS 6, Contrà San Bortolo 85.
Il Polo interaziendale provinciale di servizio biblioteca biomedica nasce nel 2014 per offrire ai professionisti della salute delle quattro ULSS (medici, infermieri, OSS, fisioterapisti, ostetriche, tecnici di laboratorio e di radiologia, …) la condivisione di un sistema di documentazione scientifica basata su formazione e aggiorna-menti costanti, assieme a personale dedicato ed esperto nell’assistenza e consulenza bibliografica. Questo perché è dimostrato che i luoghi di cura dove gli ammalati ricevono l’assistenza migliore sono quel-li nei quali gli operatori della salute hanno la possibilità di formarsi e aggiornarsi costantemente; e per que-sto sono necessari strumenti formativi adeguati: riviste ad alto fattore di impatto, banche dati biomediche, occasioni di scambio e di aggiornamento. L’esperienza dimostra che, a fronte di risorse adeguate, la formazione e l’utilizzo di strumenti formativi cresce in maniera significativa.
Nella pratica, il Polo si propone di promuovere una azione coordinata volta ad assicurare - per tutti i pro-fessionisti della salute delle ULSS afferenti - non solo il recupero degli articoli richiesti ma soprattutto una formazione ed un aggiornamento biomedico efficaci ed omogeneamente diffusi, il mantenimento e la va-lorizzazione del posseduto di ogni biblioteca, l’attento monitoraggio del rapporto fra utilizzo e costi delle risorse possedute, un rapporto condiviso con fornitori ed editori, la gestione dei rapporti con altre bibliote-che, il sostegno dell’aspetto culturale.
Anche per questo, da due anni il Polo raccoglie e coordina le attività di aggiornamento attraverso la gestio-ne condivisa degli abbonamenti a riviste scientifiche e banche dati delle quattro Aziende ULSS della Provin-cia – garantendo un uso adeguato delle risorse tramite la razionalizzazione della gestione degli abbona-menti a riviste e banche dati, attraverso un acquisto unico.
Per la gestione dell’attività del Polo interaziendale provinciale di servizio biblioteca biomedica offrono il loro impegno i responsabili del servizio di biblioteca biomedica delle quattro ULSS della provincia, efficace-mente supportati dalla dott.ssa Elena Roncastri, bibliotecaria presso l’ULSS 6.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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