Ulss 6: nuova dotazione all'avanguardia per i pazienti pediatrici dell'ospedale S. Bortolo
Venerdi 6 Maggio 2016 alle 15:15 | 0 commenti
ULSS 6 Vicenza
Si chiama MASIMO SpHb Radius 7 Rainbow ed è un sofisticato sistema che consente un più efficace monitoraggio dei pazienti durante gli interventi chirurgici, con una particolare utilità nel caso dei pazienti pediatrici: la nuova acquisizione è entrata da pochi giorni a far parte delle dotazioni dell'Unità Operativa Complessa di Chirurgia Maxillo Facciale dell'Ospedale S. Bortolo, grazie ad una donazione - del valore di circa 20 mila euro - da parte della onlus vicentina ABAM e di Inner Wheel International di Vicenza.
L'iniziativa è stata ufficializzata oggi, durante un incontro che ha visto presenti per l'ULSS 6 il Direttore Generale Giovanni Pavesi; il dott. Ugo Baciliero, direttore dell'U.O.C. di Chirurgia Maxillo Facciale, e il dott. Bonato Raffaele, direttore di Anestesia e Rianimazione, oltre al dott. Federico Visconti, specialista di Anestesia e Rianimazione. Per ABAM onlus erano invece presenti il presidente Giovanni Muffarotto e il vicepresidente Domenico Piano, mentre Inner Wheel International di Vicenza era rappresentata dalla presidente Margherita Letter e dalla delegata di distretto Morena Carraro.
LA NUOVA APPARECCHIATURA
La nuova apparecchiatura è fortemente innovativa e consentirà significativi benefici, in quanto permette di monitorare in tempo reale tutti i principali parametri in modo molto meno invasivo rispetto a quanto avviene con le apparecchiature tradizionali. Questo perché utilizza dei sensori di superficie, al posto degli esami fino ad oggi effettuati mediante prelievi del sangue multipli in sequenza: si capisce facilmente il vantaggio, soprattutto nei pazienti pediatrici. La possibilità di un monitoraggio in tempo reale, inoltre, consente un significativo incremento della qualità e dell'efficacia - oltre che sicurezza - dell'azione dei medici.
ABAM ONLUS
La nuova donazione è solo la più recente delle iniziative messe in campo da ABAM per supportare l'ULSS 6 nella cura ai pazienti pediatrici. L'Associazione Bambini Affetti da Malformazioni congenite nasce infatti nel 1979 per volontà di un gruppo di vicentini assieme al prof. Belloli, al dott. usi e al dott. Frigiola, di fatto fondatori della Chirurgia Pediatrica vicentina. Fin da subito la onlus berica ha supportato varie realtà sanitarie nel territorio e sostenuto l'attività di cura dei bambini cardiopatici all'estero. L'impegno di ABAM trova oggi applicazione in vari modi, dall'acquisto di attrezzature e macchinari per alcuni reparti dell'Ospedale S. Bortolo, all'implementazione di apparecchiature per ambulatori pediatrici, oltre al sostegno economico alle famiglie con bambini ricoverati e la promozione di attività di solidarietà nei confronti dei piccoli pazienti. In particolare nel corso degli anni l'attività di ABAM si è concentrata nel sostenere i reparti di Pediatria, Patologia Neonatale, Chirurgia Pediatrica e Maxillo Facciale dell'ospedale S. Bortolo, realtà la cui attività è quotidianamente rivolta ai piccoli pazienti.
Di assoluto rilievo l'ammontare delle donazioni raccolte: oltre 1 miliardo e 800 milioni di vecchie lire tra il 1979 e il 1999 e circa 1,2 milioni di euro dal 2000 ad oggi.
PER CONTRIBUIRE
È possibile dare il proprio contributo all'attività di ABAM a favore dei pazienti pediatrici effettuando una donazione libera (IBAN IT90M0572811810010570171579 presso la Banca Popolare di Vicenza o IT16T0200811807000031919578 presso Unicredit) o devolvendo alla onlus vicentina il 5x1.000, indicando nell’apposito riquadro il codice 95056910243.Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.