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Ulss 6: a Vicenza il convegno sul progetto regionale "Eccoci"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 11 Novembre 2016 alle 14:54 | 0 commenti

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ULSS 6 Vicenza

Oltre 50 adolescenti vicentini con un'età compresa tra gli 11 e i 18 anni e alle spalle situazioni familiari molto difficili, e per questo in affido oppure ospiti in comunità. Sono loro, insieme ad oltre 70 giovanissimi veronesi, i veri protagonisti del progetto "Eccoci" della Regione Veneto, giunto nella fase conclusiva e i cui risultati vengono presentati oggi in occasione di un incontro pubblico organizzato oggi a Vicenza.

Presenti al convegno, oltre all'Assessore regionale ai Servizi Sociali Manuela Lanzarin, i rappresentanti di tutti partner coinvolti nel progetto: il dott. Salvatore Barra, direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale per ULSS 6; Anna Leso, Assessore ai Servizi sociali, Famiglia, Pari opportunità, Politiche della casa del Comune di Verona, il prof. Valerio Belotti, dell'Università di Padova, e Riccardo Nardelli per la Cooperativa Adelante; presenti all'evento anche Salvatore Me, per l'ULSS 3; Diletta Mauri, dell'Associazione Agevolando, e per la direzione dei Servizi Sociali della Regione Veneto la dott.ssa Caterina Brazzale e la dott.ssa Antonella Pinzauti.

Il progetto, sviluppatosi nel corso di quest'anno, ha visto i giovani in affido o in comunità partecipare a circa una ventina di incontri di gruppo, durante i quali hanno avuto la possibilità di raccontare la propria esperienza ed esprimere il proprio punto di vista, segnalando difficoltà, ma anche esigenze, obiettivi e desideri.

In particolare sono due i gruppi di incontro che sono stati organizzati: uno in provincia di Vicenza, a cura dell'ULSS 6, e uno a Verona, grazie all'impegno dell'amministrazione comunale scaligera; a gestire gli incontri sono stati invece gli operatori della Cooperativa Adelande, di Bassano del Grappa, mentre l'Università degli Studi di Padova ha coordinato il progetto sul piano scientifico.

Un grande progetto di ascolto collettivo, quindi, con una duplice finalità: da una parte fornire un ulteriore supporto psicologico e sociale ai giovani partecipanti, dall'altra raccogliere indicazioni e testimonianze utili ai fini della già pianificata revisione delle Linee Guida regionali per la Tutela dei Minori oltre che per capire come sviluppare nel territorio veneto questa innovativa modalità di partecipazione da parte dei ragazzi a scelte cruciali per la loro vita. In questo contesto, va sottolineato come la Regione del Veneto già da diversi anni abbia scelto di investire nell’ascolto e nella partecipazione collettiva delle ragazze e dei ragazzi accolti temporaneamente fuori dalla loro famiglia attraverso diverse iniziative, di cui il progetto "Eccoci" è solo la più recente testimonianza.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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