Quotidiano | Categorie: Sanità

Ulss 4 premiata per la terapia del dolore, Zaia: riconoscimento alla sanità veneta

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 23 Maggio 2013 alle 18:48 | 0 commenti

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Regione Veneto - “E’ un riconoscimento non solo alla professionalità e all’organizzazione del sistema sanitario veneto nel suo complesso, ma anche alla capacità di quanti operano in questo delicato e impegnativo settore di interpretare le esigenze più pressanti della comunità in materia di salute, fornendo, attraverso progetti mirati, risposte concrete ai cittadini”. Così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia,

Zaia ha salutato stamane all’Auditorium del Ministero della Salute a Roma, nel corso della presentazione della dodicesima Giornata Nazionale del Sollievo, la consegna all’Ulss. n. 4 Alto Vicentino del Premio Nazionale “Gerbera d’Oro 2013”, istituito dalla Fondazione Nazionale “Gigi Ghirotti” e dalla Conferenza delle Regioni.

Il prestigioso riconoscimento, assegnato a una struttura sanitaria distintasi per il buon funzionamento dei servizi alla persona in tema di terapia del dolore, è stato attribuito all’Ulss Alto Vicentino per l’attuazione del progetto “Giobbe in Cammino”, avviato dall’allora direttore Domenico Mantoan, oggi segretario regionale della sanità del Veneto, per l’attenzione posta alla persona malata e per la realizzazione di un’organizzazione capace di rispondere non solo ai bisogni clinico assistenziali del malato, ma anche agli aspetti legati alla sofferenza fisica e psicologica connessi al dramma della malattia e della sua famiglia. Particolarmente apprezzato il settore del progetto che ha permesso di estendere il modello sperimentato nell’ambito delle cure palliative oncologiche anche ad altri gruppi di malati.

Intervenendo alla cerimonia, presentata dal giornalista Bruno Vespa, insieme al ministro della sanità Beatrice Lorenzin, Zaia, dopo aver sottolineato con soddisfazione che l’elevata qualità dell’offerta sanitaria veneta è riconosciuta non solo in ambito nazionale ma anche internazionale, ha ammonito sulla necessità che il governo introduca finalmente i costi standard in sanità: “Non è possibile che Regioni virtuose come il Veneto – ha detto – subiscano incolpevolmente gli effetti negativi di quelle realtà che hanno sino a oggi operato con scarsa lungimiranza, accumulando sprechi su sprechi. Chi lavora meglio e nel rispetto delle leggi va premiato e non penalizzato, e l’introduzione dei costi standard, non solo sugli acquisti di beni e servizi, ma anche sulle spese del personale in sanità, aiuterebbe anche i meno virtuosi a migliorare il proprio modo di operare”.

“Ringrazio tutti i protagonisti di questa iniziativa – ha detto l’assessore regionale al bilancio, Roberto Ciambetti, anch’egli presente alla premiazione –, oltre al dottor Mantoan, il primario di oncologia dottor Franco Bassan, l’onlus Olosmed guidata dal dottor Francio Figoli, nonché Terelisa Dall’Alba che ha coordinato le associazioni Lilt, Avo, Raggio di Sole. In questa situazione di grande difficoltà economica per le nostre strutture pubbliche, emerge ancor più lo straordinario spirito di sacrificio di tutti gli operatori della sanità regionale veneta, del personale e del volontariato. E’ a loro che va questo premio nazionale e il nostro grazie”.

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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