Quotidiano | Categorie: Informazione, Televisione

Tv locali, il Veneto in giudizio contro l'Agcom

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Luglio 2010 alle 00:07 | 0 commenti

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Marino Zorzato, Regione Veneto - In difesa delle tv locali, la Regione Veneto in giudizio contro l'Agcom

La Giunta regionale del Veneto si costituirà in giudizio nel ricorso proposto da tre emittenti televisive locali contro il provvedimento con cui l'Autorità Garante nelle Comunicazioni (Agcom) che ha approvato il piano di riparto delle frequenze per la diffusione del segnale televisivo sul digitale terrestre.

La decisione è stata annunciata dal vice presidente della Giunta, Marino Zorzato, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Balbi, a Venezia.
La legge nazionale prevede che almeno un terzo delle quaranta frequenze assegnate in sede internazionale all'Italia sia dedicato all'emittenza televisiva locale.
Il piano di riparto approvato lo scorso 15 giugno 2010, dall'Autorità denominato Piano nazionale frequenze (PNAF) penalizza invece le emittenti venete e friulane perché, delle 13 frequenze assegnate alle televisioni locali, quelle riservate al nostro settore di Nordest coincidono con quelle che in sede internazionale sono state assegnate alla Slovenia e alla Croazia. "Alcune delle nostre emittenti locali - spiega Zorzato - si troveranno a subire l'effetto di sovrapposizione col segnale proveniente da queste nazioni, con grave danno".
"Siamo convinti - ha ribadito il presidente Zaia - che le emittenti televisive locali siano un importante momento di democrazia territoriale, per questo siamo al loro fianco in questa battaglia per la sopravvivenza".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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