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Tutta Italia in ansia per Vicenza che si salva (per ora)

Di Edoardo Andrein Venerdi 17 Maggio 2013 alle 03:18 | 0 commenti

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La paura di risvegliarsi di nuovo, come appena due anni fa, con l'acqua sotto casa è passata questa notte alle 2 dopo che le ultime informazioni dal centro operativo dichiaravano l'abbassamento del livello dei fiumi. Una città patrimonio dell'Unesco che ancora una volta ha rischiato di finire sommersa dal fango in una notte in cui i letti dei fiumi gonfi avvolti dal'oscurità lasciavano impietriti i passanti intenti a osservarli.

Le riflessioni che nascono davanti a questa visuale inquietante sono tante, a partire dal fatto che è maggio e non autunno e qualcosa di strano c’è; oppure, soprattutto, che ancora il bacino di laminazione non esiste e chi ne è responsabile forse un pochino si sentirà in colpa; mentre tutta Italia questa notte con Rainews trepidava minuto per minuto insieme ai vicentini che non succedesse nulla, soprattutto i grillini per l'arrivo di Beppe Grillo, gli sportivi e tutti quelli che hanno preparato l'arrivo del Giro d'Italia...

 

Nota del Comune di Vicenza

Alle 2.30 il Centro operativo comunale ha diramato l'sms che annuncia che il livello dei fiumi in città è in calo. A ponte degli Angeli il Bacchiglione misura 5 metri e 70 centimetri. E' stata inoltre disposto il ripristino della circolazione nella zona centrale della città e la rimozione delle barriere di sacchi di sabbia su ponte degli Angeli.
Rimane confermata, invece, la chiusura di contrà Chioare e contrà Rumor, dove è stata realizzata una barriera che ha consentito di deviare su Parco Querini l'acqua risalita dai tombini, proteggendo così la zona di via Torretti e di Santa Lucia.
Lo stato di allarme non è ancora revocato, ma la situazione è in miglioramento e sarà monitorata per tutta la notte dalla centrale operativa della polizia locale che risponderà ai numeri 800 281623 e 0444545311.
Questo il testo dell'sms diffuso a chi si è iscritto al servizio: "ALLERTA METEO: livello dei fiumi in calo. Onda di piena in uscita dalla città. Restiamo in stato di allarme, ma la situazione sta migliorando. 800281623 0444545311".
Nel frattempo si registrano ancora disagi e allagamenti in varie zone della città. In particolare, in stradella Sansigoli e in via Cappellari in zona ospedale, in contrà Barche, contrà Santi Apostoli, viale Brotton, stradella dei Munari, viale Trissino.
In zona industriale, si segnalano recenti allagamenti in via della Siderurgia e resta chiusa strada della Colombaretta.
Delicata la situazione a sud della città, ancora attraversata dalla piena del Bacchiglione.
Il sistema di nuovi argini e le pompe posizionate in via Allegri e in via Leoni sono risultati determinanti e hanno consentito ad entrambe le zone, storicamente fragili, di far fronte all'emergenza.

 

Maltempo, volontari convocati per le 10 della mattina

Molte persone chiedono in che modo possono aiutare i cittadini che hanno subito allagamenti. L'appuntamento, per tutti i volontari, è alle 10 di venerdì 17 maggio sotto i portici di Palazzo Chiericati, in piazza Matteotti, possibilmente attrezzati con stivali e guanti. Saranno organizzate squadre che saranno dislocate nelle zone più colpite, in aiuto ai cittadini che avranno bisogno di liberare garage e scantinati invasi dall'acqua.
La raccomandazione, per tutti, è che si usino tutte le precauzioni igieniche necessarie nel contatto con l'acqua risalita dalle condotte fognarie.

Leggi tutti gli articoli su: Bacchiglione, Rischio alluvione

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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