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Turismo, Brambilla sceglie il Veneto per sperimentazione politiche turismo accessibile

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 25 Marzo 2011 alle 19:06 | 0 commenti

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Regione Veneto - Finozzi: vogliamo un territorio abile ad accogliere tutti. Accogliendo la richiesta formulata dall'assessore veneto al Turismo Marino Finozzi, il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla ha deciso di fare del Veneto la terra di sperimentazione delle politiche italiane sul turismo accessibile, un turismo che tenga conto delle esigenze di bambini, anziani, persone a mobilità ridotta e diversamente abili. L'accordo è arrivato nel corso del meeting europeo organizzato a Vicenza all'interno del salone fieristico Gitando.all.

"Il Veneto - ha spiegato l'assessore Finozzi - con i suoi 14,5 milioni di presenze nel 2010 si è confermato la prima regione turistica italiana. Vogliamo mantenere e far crescere la nostra forza rendendo il nostro territorio adatto ad accogliere tutti. Dobbiamo cambiare prospettiva, rendendoci conto che la disabilità non è quella delle persone, ma del territorio che non è abile ad accoglierle". "Un anno fa - ha detto il ministro Brambilla - abbiamo licenziato il manifesto per il turismo accessibile. Credo che mettere al centro dei riflettori il tema delle esigenze di tutti i cittadini sia un tema fondamentale per lo sviluppo turistico e anche per la coesione sociale".
L'intesa raggiunta alla fiera di Vicenza tra la Regione del Veneto e Ministero del turismo è un altro passo importante dopo la firma, il 14 luglio scorso, del Protocollo d'intesa con il vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani per fare del Veneto la terra di sperimentazione delle politiche europee sul turismo accessibile e sostenibile.
Nel corso del meeting, il sottosegretario alla Salute Francesca Martini ha manifestato l'intenzione di creare nel Veneto una rete di "strutture di sollievo" che possano dare un'offerta contemporaneamente sanitaria e turistica. I nodi fondamentali sono stati individuati in Cortina per la montagna, Jesolo per il mare e Malcesine per il lago. "L'eccellenza sanitaria del Veneto - ha detto Francesca Martini - e la sua offerta turistica senza pari possono essere messe a frutto per proporre vacanze che rispondano alle necessità di persone che hanno bisogni di salute anche importanti".

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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