Trump, bond tengono, debole Messico. In Europa acquisti su Germania e spread a 161, ma niente panico
Mercoledi 9 Novembre 2016 alle 10:38 | 0 commenti
Ripercussioni contenute sui mercati telematici dei titoli di Stato dopo la vittoria di Trump alle presidenziali Usa: i bond statunitensi si muovono sulla parità rispetto a ieri, qualche vendita su quelli canadesi con i rendimenti sui titoli a dieci anni che crescono di cinque punti base. Più deboli per le ipotesi di radicali ritocchi ai trattati di libero scambio quelli messicani, i cui tassi crescono di 13 'basis point'. Sulla stessa linea i bond colombiani (+10 punti base) mentre tengono i titoli degli altri Paesi sudamericani. In Europa acquisti 'difensivi' sui bond tedeschi, i cui rendimenti scendono di 5 punti base, ma sono positivi anche i titoli del Regno Unito e quelli francesi, entrambi in calo di tre 'basis point'. Piatti i bond spagnoli, qualche vendita sul Btp italiano, con il tasso della scadenza a dieci anni che registra una crescita di quasi tre punti base a un tasso dell'1,746% e uno spread con i titoli tedeschi a quota 161.
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