Quotidiano | Categorie: Politica

Tribunale dell'Area Pedemontana Veneta: cresce la "spinta"

Di Edoardo Pepe Lunedi 25 Agosto 2014 alle 18:12 | 0 commenti

ArticleImage

Si fanno ora incalzanti le "pressioni" e gli appelli che vogliono non solo mantenere attivo il Tribunale di Bassano del Grappa ma, condizione imprescindibile per la sua motivazione razionale e operativa, che puntano a trasformarlo in un Tribunale dell'Area Pedemontana Veneta, che risponderebbe alle richieste di una giustizia più rapida ed efficace di un bacino allarganto a 500 mila abitanti. A sintetizzare appelli e motivazion i pubblichiamo a nota del sindaco di Bassano del Grappa.

Comune di Bassano - Tribunale di Bassano del Grappa: il territorio serra le fila in vista della scadenza (13 settembre) della legge delega in materia di riordino della geografia della giustizia
Il Sindaco Riccardo Poletto ha salutato, con viva soddisfazione, la decisa presa di posizione dei tre Sindaci di Vicenza, Padova e Treviso che chiedono al Governo l'istituzione, a Bassano del Grappa, del Tribunale dell'Area Pedemontana Veneta.

"Sono veramente orgoglioso - dice Poletto - dell'ennesimo segnale che il territorio regionale ha voluto inviare al Governo perché il presidio efficiente e produttivo di Bassano possa non solo essere salvato, ma diventare punto di riferimento per l'intera area "allargata" che abbiamo previsto. Nel ricordare anche la recente e pressante lettera del presidente Zaia al ministro Orlando, non posso pensare che tutto ciò rimanga lettera morta."
La proposta presentata dal Consiglio dell'Ordine degli avvocati del bassanese implementa i tradizionali confini riferiti al Tribunale di Bassano allargandone l'area verso la provincia di Treviso (territorio di Asolo e Castelfranco Veneto), quella di Padova (territorio di Cittadella) e integrando l'area vicentina con il territorio di Breganze e Thiene per un bacino potenziale di oltre 500 mila abitanti.
In questo articolato gioco di squadra si inserisce anche la Conferenza dei Sindaci che, nell'ultimo incontro, ha approvato l'ordine del giorno proposto dal presidente Riccardo Poletto per l'istituzione del Tribunale dell'Area Pedemontana Veneta dando mandato, allo stesso presidente, di interfacciarsi direttamente con Castelfranco Veneto e Cittadella: il Comune trevigiano ha già formalizzato l'adesione al progetto, mentre per la risposta di quello padovano è questione di ore.
"Il tempo a disposizione è ormai agli sgoccioli - continua Poletto - il prossimo Consiglio dei Ministri del 29 agosto sarà veramente decisivo in tal senso; il nostro territorio, a tutti i livelli, ha dimostrato una coesione assoluta sul Tribunale dell'Area Pedemontana Veneta, una proposta intelligente, innovativa e di concreta efficienza: credo non si possa non comprendere che ne va di tutta la giustizia del Veneto".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network