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Nuove aperture Unicomm, Cestaro: superati 7mila dipendenti

Di Edoardo Andrein Martedi 24 Marzo 2015 alle 15:59 | 0 commenti

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Il Gruppo vicentino Unicomm rilancia sullo sviluppo con un "triplete" dell’azienda associata a Selex Gruppo Commerciale, guidata dai fratelli Marcello e Mario Cestaro. Dopo aver avviato nel 2014 un piano di ristrutturazione aziendale, che prevede anche l'ammodernamento di molte unità di vendita su tutto il territorio, il Gruppo Unicomm si conferma tra le realtà distributive più dinamiche della distribuzione italiana.

In programma c’è uno sviluppo intenso di nuove aperture: tre importanti nuove realizzazioni avverranno in una settimana, a partire dal raddoppio della superficie del Centro Commerciale Silea (Tv), dove da anni opera l'iper a insegna Emisfero; quindi l'apertura di un nuovo Famila a San Lazzaro di Savena (provincia di Bologna) e infine il super EMI di Perugia.

Entro giugno, invece, verranno inaugurati anche il nuovo Cash & Carry C+C di Rieti, un supermercato EMI nelle Marche e un altro Famila a Cesenatico.

“Consapevole del difficile momento economico - racconta Marcello Cestaro - penso che un Gruppo delle nostre dimensioni non possa sottrarsi allo sviluppo e alla creazione di nuove opportunità di lavoro. Ho sempre sostenuto che il valore di un imprenditore è proporzionato al numero di collaboratori che riesce a occupare. Noi abbiamo superato i 7.000 dipendenti e pensiamo siano pochi…”.

Parla anche il direttore commerciale Giancarlo Paola: “negli ultimi mesi abbiamo aperto anche due Cash & Carry, uno a Marghera e uno a Oderzo, a conferma della nostra vocazione alla multicanalità. Ad oggi ne deteniamo 47”.

Tutti i dettagli dal Gruppo sulle nuove aperture:

Un nuovo polo di attrazione

La settimana "calda" inizia oggi, con l'inaugurazione (domani l'apertura al pubblico) del nuovo Centro Commerciale Emisfero di Silea (Tv), il rinnovato polo di attrazione per lo shopping e il tempo libero frutto della collaborazione tra il Gruppo Unicomm e Carron Spa (impresa leader nell'edilizia). Aperto nel 2006, il Centro si arricchisce di nuovi servizi e nuovi negozi, per un totale di 40 unità, 10.000 metri quadrati in più di superficie commerciale e un parcheggio di 800 auto.

Grande importanza è stata data al design e, soprattutto, al rispetto dell'ambiente, scelta imprescindibile per un centro commerciale di nuova concezione. L’ipermercato Emisfero, 5.000 mq di superficie di vendita, 20 casse e oltre 32.000 referenze, rimane un punto saldo all’interno del Centro, cui si affianca una grande varietà di esercizi commerciali che rispondono a ogni esigenza di acquisto (e svago). Dalla moda trendy all’istant fashion per tutta la famiglia, dall’elettronica alle calzature, dai beni per la casa e per la persona alla ristorazione e ai servizi.

Numerose le insegne leader presenti: il gigante dell’elettronica Unieuro, i fashion store OVS, Piazza Italia e Zebra a Puà, il negozio di calzature Quellogiusto, lo specialista per la prima infanzia IoBimbo e il ristorante giapponese Sushiko. A questi nomi importanti si affiancano tanti altri marchi di qualità e un’offerta completa di servizi: parrucchiere, lavasecco, edicola-tabacchi, nursery, solarium, bancomat e tanto altro ancora. Questa ampia e moderna offerta commerciale, a pochi minuti da Treviso - una delle più significative realizzazioni della provincia - sarà a disposizione della clientela sette giorni su sette, con orario continuato dalle 8 e 30 alle 20 e 30, dal lunedì al sabato, e dalle 9 alle 20 la domenica e i giorni festivi. Un’opportunità in più non solo per i consumatori, ma anche dal punto di vista dell’occupazione e dello sviluppo del territorio. Il nuovo Centro rappresenta infatti ben 115 nuovi posti di lavoro.

Famila ed EMI

Dopodomani apre invece i battenti il nuovo Famila a San Lazzaro di Savena (Bo). Su una superficie di 1.500 mq di vendita, con 7 casse, troveranno spazio oltre 15.000 referenze. Dotato di un parcheggio di 115 posti auto, nel nuovo super, che darà lavoro a 30 addetti, saranno presenti tutti i reparti del freschissimo, dalla macelleria alla pescheria all'ortofrutta, alla gastronomia, alla rosticceria.  Come per gli altri punti di vendita a insegna Famila - che conta 231 unità in tutta Italia - ingredienti del successo del nuovo super di Bologna saranno la forte specializzazione nei prodotti freschi e locali, la convenienza tutti i giorni e la capacità di creare relazioni di fiducia con i clienti, grazie anche alla cortesia e alla professionalità di chi lavora nei punti di vendita.

Sabato 28 marzo aprirà infine il nuovo supermercato EMI di Perugia, prima attività commerciale a essere presente nel rinnovato spazio Monteluce. Il supermercato si sviluppa su una superficie di 1.000 mq, 5 casse e 13.000 referenze, dove troveranno spazio tutti i reparti freschi, dall'ortofrutta alla salumeria e latticini, dal pesce alla macelleria, alla panetteria, sia con banchi a vendita assistita sia a libero servizio. A disposizione un parcheggio coperto di 75 posti auto. EMI, insegna di GMF, realtà distributiva di Ponte San Giovanni (Pg) che fa capo a Unicomm, è una presenza consolidata nel Centro Italia, con oltre 100 punti di vendita.

Leggi tutti gli articoli su: Unicomm, Marcello Cestaro, Selex, Mario Cestaro

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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