Quotidiano | Categorie: Immigrazione

Trasloco profughi da Cesuna a Recoaro, la cooperativa Ecofficina: non ne sappiamo niente

Di Andrea Fasulo Venerdi 30 Ottobre 2015 alle 11:34 | 0 commenti

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"Non abbiamo nessuna notizia in merito, nè ufficiosa nè ufficiale", così Verena Vettorato, responsabile di struttura per la cooperativa Ecofficina all'Ostello Zeleghe di Cesuna di Roana (lo avevamo visitato con le telecamere di VicenzaPiù). Nell'ostello sono ospitati i 55 profughi trasferiti alcune settimane fa da Valli del Pasubio. Oggi la notizia, riportata da alcuni organi di stampa locali, secondo cui la Prefettura avrebbe avviato le procedure per trasferire i 55 dallo Zeleghe all'hotel "Al Bersagliere" di Recoaro.

Dalla cooperativa, che gestisce l'ospitalità dei profughi di Cesuna, cadono dalle nuvole. "Mi fa piacere saperlo dalla stampa" dice con evidente ironia Vettorato. "In verità parlo quotidianamente con la Prefettura, anche stamattina alle 8.00, ma su questo non abbiamo avuto alcuna comunicazione".
Intanto tra gli operatori della cooperativa c'è amarezza per il trattamento riservato da certi media, anche nazionali, al lavoro svolto quotidianamente nell'ostello. "Sono state qui le telecamere di Quinta Colonna, programma di Rete4" dice la responsabile. "Hanno filmato tutta la struttura, le camere, le sale comuni dove teniamo i corsi d'italiano, la sala da pranzo. Alla fine nel servizio non è stato mostrato nulla se non un letto sfatto. Immagino che volessero far intendere che se il letto era sfatto era colpa nostra. Bisognerebbe parlare di più non delle cooperative, ma del lavoro svolto con cuore e cervello dagli operatori".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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