VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Manuela Dal Lago, consigliere comunale lista Dal Lago -"Ponte Alto terra di confine: dopo le lucciole, tra i palazzi e i capannoni industriali della periferia ovest di Vicenza troveranno “casa” anche i nomadi che attualmente risiedono al campo Cricoli. Tutto a spese dei cittadini di Vicenza, chiaramente. Dire che è un finanziamento Statale è la stessa cosa: sono sempre soldi della comunità.

Io continuo a sostenere che quei soldi devono ritrovare la via di Roma, non possono essere buttati al vento per sistemare un insediamento irregolare e fuori norma. In merito all’operazione trasloco ai vicentini il compito di giudicare i tempi, le modalità e la trasparenza adottati dalla giunta comunale per adottare  il provvedimento. Banale la scusa dei "tempi ristretti e delle scadenze alle porte per sfruttare l'investimento". La realtà è che ancora una volta la cittadinanza si trova davanti a cose già fatte, decise e calate dall’alto: gli abitanti e coloro che hanno un’attività a Ponte Alto hanno già avuto modo di ringraziare a mezzo stampa il sindaco democratico per la sua altrettanto democratica capacità di mediazione. Ma se nei rapporti con la cittadinanza c’è ancora qualche ingranaggio da riparare, sorprendentemente sembra invece fare passi da gigante  la “costruttiva” mediazione con il segretario cittadino della Lega Nord che ha apertamente dichiarato la sua opposizione altrettanto “costruttiva” rispetto al piano nomadi (e non solo) adottato dalla giunta di centro sinistra. Cosa penserà a riguardo il candidato alla segreteria della Lega Nord, Matteo Salvini?"