Quotidiano |

Tragedia al lago di Fimon, Schneck: il giubbotto di salvataggio va indossato

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 26 Agosto 2013 alle 15:09 | 0 commenti

ArticleImage

Provincia di Vicenza - “Mai più simili tragedie”. Attilio Schneck, Commissario Straordinario della Provincia di Vicenza, è risoluto dopo l’incontro con il papà di Igor Menegatti, il giovane vicentino che ieri ha perso la vita al lago di Fimon. Sulla riva del lago stamattina si sono ritrovati entrambi a guardare lo svolgimento delle operazioni di recupero del corpo e della barca.

E a cercare, assieme, una spiegazione a quello che è successo, tanto più inspiegabile visto che il papà assicura che Igor fosse un esperto nuotatore.
Eppure Igor non è la prima vittima del lago, dove nell’aprile del 2011 ha perso la vita Lucian Nechulai Orasanu.
“Il lago di Fimon è pericoloso –spiega Schneck- come lo sono tutti i laghi, con acqua fredda e priva di sale, che quindi non facilita il galleggiamento. Non è sufficiente saper nuotare per avventurarsi nelle sue acque, bisogna adottare ulteriori accorgimenti che quanto prima vogliamo rendere obbligatori, con sanzioni per chi non li rispetta.” Il riferimento è al giubbotto di salvataggio, poco utilizzato dai tanti frequentatori del lago, pescatori in primis.
Già il Regolamento per la Gestione del Lago di Fimon, approvato dal Consiglio Provinciale nel 2009, impone a natanti a vela e a remi l’obbligo di essere dotati dei mezzi di salvataggio e dei dispositivi di sicurezza.
“Ma vogliamo essere ancora più incisivi –afferma Schneck- chiariremo il Regolamento e lo modificheremo per prevedere che non solo i natanti siano equipaggiati, ma che chi esce con un natante indossi il giubbotto di salvataggio, perché è inutile averlo in barca se poi capita qualcosa che non ti lascia neppure il tempo di indossarlo.” L’iter per la modifica sarà veloce visto che i tecnici provinciali sono già al lavoro per elaborare il nuovo testo che dovrà essere approvato dallo stesso Commissario.
La modifica verrà quindi comunicata alle forze dell’ordine, a cui è demandato il compito di farla rispettare, e alle associazioni di pesca e vela che utilizzano il lago. “Intensificheremo la presenza della nostra Polizia Provinciale –conclude Schneck- per promuoverne la conoscenza e per sensibilizzare all’uso dei giubbotti. Ci affidiamo però anche a chi esce con un natante: la sicurezza, e l’uso del giubbotto di salvataggio, sono un obbligo prima di tutto morale.”


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network