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Tpl, Fracasso: diciamo no a Zaia che lascia a piedi Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 25 Maggio 2012 alle 18:35 | 0 commenti

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Stefano Fracasso, Partito Democratico  -  Il consigliere regionale del PD lancia un'iniziativa insieme ai Gd vicentini e al Pd cittadino sui tagli ad Aim. "Viviamo un momento di crisi economica in cui la gente comincia ad usare sempre meno la macchina. La Regione dovrebbe stare al passo e finanziare il Tpl, invece non lo fa. Insieme ai Giovani Democratici e al Pd cittadino vogliamo lanciare un segnale alla Regione: è il momento di cogliere i cambiamenti dovuti alla crisi economica per creare una cultura del trasporto pubblico rendendolo efficiente. I risultati sono garantiti, gli esempi in questo senso non mancano, in Italia e in Europa".

Stefano Fracasso, consigliere regionale del PD, lancia sul tema del Trasporto Pubblico Locale un'iniziativa subito raccolta dai Giovani Democratici e dal Pd cittadino, che prenderà forma lunedì 28 maggio alle ore 13.00 in Piazza del Castello a Vicenza per contestare il taglio di 1,5 milioni di euro ad Aim deciso da Zaia. "Lunedì sarò in piazza insieme ad un gruppo di ragazzi dei Giovani Democratici e al Pd cittadino per dire No ad una scelta davvero poco lungimirante della Regione. Lo diciamo da tempo - sottolinea Fracasso - investire nel Tpl oggi significa poter gestire la viabilità delle nostre città domani e migliorare quindi la qualità di vita dei cittadini. Distribuiremo dei volantini per spiegare ai cittadini e agli utenti degli autobus le scelte della Regione che penalizzano un servizio fondamentale come quello di Aim. Non abbiamo scelto a caso l'ora e il luogo: piazza Castello è un crocevia per moltissime linee urbane ed extraurbane del servizio di Aim. L'orario poi è "di punta": alle 13 escono molti studenti dalle scuole e chi lavora nei negozi e negli uffici della città. Ci rivolgiamo innanzitutto a loro - conclude Fracasso - perché su di loro peseranno i tagli decisi dalla Giunta che andranno a penalizzare chi a causa della crisi soffre di più e quanti scelgono il trasporto pubblico in nome di una sostenibilità che continua a rimanere un principio lontano dalla giunta di Zaia".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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