Quotidiano | Categorie: Diritti umani

Torri di Quartesolo approva progetto di inclusione dei rom

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 28 Febbraio 2012 alle 22:04 | 0 commenti

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Riceviamo da Irene Rui e pubblichiamo.
Questa sera il Consiglio Comunale di Torri di Quartesolo ha votato all'unanimità, assenti la minoranza (lista l'Intesa) tranne il consigliere Antonio Lanaro, il "Regolamento e schema di convenzione per la gestione e l'uso dell'area comunale in via Longare e per percorsi di inclusione socio- lavorativa di famiglie rom presenti nel territorio del comune".

Si tratta di un progetto steso tra gli amministratori di Torri di Quartesolo e la Caritas per arrivare ad un processo di inclusione delle famiglie rom Halilovic, Muhamed e Bajro residenti da anni nel comune che vivono ora in condizioni igienico-sanitarie precarie, "con regole" dichiara il Sindaco Marchioro "necessarie per vivere all'interno di una società evoluta". Il consigliere Antonio Lanaro interviene facendo notare come il regolamento sembri clonato con quello, per esempio di Quinto Vicentino, e su come l'art. 1 parli di "sosta nomadi" affermando che si andrebbe a votare un ordine del giorno in contraddizione con il regolamento e la convenzione. Sempre Lanaro fa notare come i paletti messi nel regolamento non siano rispettosi dei diritti civili di cui anche i rom godono e che a forza di inserire clausole si finisce nell'essere eccessivi. Secondo Lanaro il progetto di inclusione non dovrebbe essere connesso con l'area di sosta e richiede quindi, come durante lo scorso Consiglio Comunale del 22 febbraio, di scindere l'area di sosta dal progetto di inclusione.
In conclusione si arriva solamente a sostituire nel regolamento "Area di sosta" con "area comunale di Via Longare" e dove c'è la dicitura "...per collocarsi con i propri mezzi abitativi..." con "mezzi abitativi e non" in tutto il regolamento e convenzione. Conseguentemente l'articolo 1 - (Ambito di applicazione) si trasforma in: "Il presente regolamento disciplina la gestione e l'uso dell'area comunale di Via Longare e i percorsi di inclusione socio-lavorativa a favore delle famiglie Rom presenti nel territorio di Torri di Quartesolo".
E si passa alla votazione e alla conclusione dei lavori.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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