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Sosta con disco orario in via IV Novembre e zona Borgo Scroffa. L'assessore Dalla Pozza: la via è un "vulcano". E viale Roma sarà hub dei bus

Di Edoardo Andrein Giovedi 4 Agosto 2016 alle 13:23 | 0 commenti

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È l'ultimo atto del riordino della mobilità in via IV novembre, nel centro di Vicenza. Verranno più che raddoppiati gli stalli della sosta, che costerà meno rispetto a prima e la domenica sarà di un euro per quattro ore. Ma la novità principale, adottata in via sperimentale, è la possibilità di permanenza con disco orario, nella fascia oraria dalle ore 7.30 alle 9 di mattina con un limite massimo di dieci minuti. Mentre nella vicina area di Borgo Scroffa si protrà sostare con disco orario tra le ore 15.30 e le 16.30. 

"Un provvidimento straordinario e irripetibile in nessun altra parte della città - ha puntualizzato l'assessore Antonio Dalla Pozza - in una via unica che è un "vulcano" tra scuole, Ulss, Ufficio postale, negozi. Con le nuove modalità i genitori potranno andare a prendere i figli in auto, è una norma rivolta sorpattutto a scuola dell'infanzia ed elementari. L'appello che ripetiamo è di cercare di non togliere il posto ai genitori, se tutti stanno alle regole le cose funzionano".
Le novità saranno pronte per l'inizio del nuovo anno scolastico, insieme alla nuova sosta degli autobus e delle navette dirette in Fiera su i due lati di viale Roma. Una strada che diventerà il "nuovo hub del trasporto pubblico locale", annuncia l'assessore.
 
Di seguito maggiori dettagli dal Comune:

Entreranno in vigore a partire da settembre le modifiche approvate dalla giunta al piano tariffario della sosta in via IV Novembre e nell'area a parcheggio ricompresa tra le vie IV Novembre e Legione Gallieno.

In via IV Novembre, dalle 9 alle 20 (anziché dalle 8 alle 20), e nell'area di parcheggio tra via IV Novembre e via Legione Gallieno, dalle 9 alle 15.30 e dalle 16.30 alle 20 (anziché dalle 8 alle 20), nei giorni feriali la sosta costerà meno, passando da 1,70 euro a 1,50 euro per una durata massima di 90 minuti. La tariffa minima, valida per la prima mezz'ora di sosta, costerà 0,50 euro.

Per garantire una maggiore rotazione sarà, inoltre, vietato l'utilizzo degli abbonamenti di sosta negli stalli blu.

Sempre nei giorni feriali in via IV Novembre dalle 7.30 alle 9 sarà consentita una sosta massima, non tariffata, di 10 minuti per consentire a coloro che accompagnano i bambini a scuola di avere maggiori possibilità di trovare spazi liberi, lasciandoli, a propria volta, liberi in breve tempo.

Ugualmente avverrà in Borgo Scroffa, nell'area a fianco della rotatoria, tra via IV Novembre e via Legione Gallieno, con l'attivazione del parcheggio denominato “Kiss & Go”: nei giorni feriali durante l'orario di ingresso ed uscita da scuola (dalle 7.30 alle 9 e dalle 15.30 alle 16.30) la permanenza massima consentita, non tariffata, sarà di 10 minuti. Sarà attivato, inoltre, in base a un Protocollo d'Intesa con - Dipartimento di Prevenzione e Sicurezza dell'Ulss 6 di Vicenza e l'Ufficio Scolastico Territoriale un servizio pedibus che accompagnerà gli alunni dal parcheggio fino agli ingressi ai plessi scolastici e all’uscita da scuola.

La regolazione della sosta breve di 10 minuti avverrà con disco orario e, soprattutto nelle prime settimane di cambio della viabilità, con la presenza della polizia locale.

“Questo provvedimento è l'ultimo atto del sistema di riordino di via IV Novembre, che da anni presenta criticità dal punto di vista viabilistico non riscontrabili in nessun'altra area della città – ha dichiarato l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza –. Si tratta di una normazione straordinaria e non ripetibile altrove vista la situazione dell'area su cui insistono un plesso scolastico (l'istituto omnicomprensivo Farina che ospita più di 600 bambini, oltre la metà dei quali provenienti da fuori Comune), il poliambulatorio dell'Ulss 6 di Vicenza, un ufficio postale e alcune linee di trasporto pubblico: abbiamo fatto tutto ciò che era possibile cercando di arrivare a una decisione che non penalizzasse nessuno, basata sull'analisi di traffico e con approfondimenti analitici durati quasi due anni e condivisi con portatori di interessi, associazioni di categoria e l'istituto scolastico”.

“La sottrazione di 41 posti blu all'utilizzo da parte degli abbonati residenti – ha precisato l'assessore Dalla Pozza – è ampiamente assorbibile dalla disponibilità di sosta offerta dai rimanenti stalli del settore n. 3 (155 abbonati residenti su 300 posti disponibili)”.

Nei giorni festivi nella sola via IV Novembre, facente parte del “park ring”, dalle 9 alle 20, (anziché dalle 8 alle 20) sarà mantenuta l’attuale tariffa di 1 euro ogni 4 ore senza limite massimo di durata della sosta.

La giunta ha approvato il progetto per la nuova dislocazione delle fermate e dei capolinea di autobus SVT urbani che sarà realizzata al termine dei lavori di riqualificazione del piazzale ovest della stazione.

“Questa nuova conformazione del piazzale persegue l’obiettivo del vigente Piano Urbano della Mobilità di configurare, nell'ambito della stazione ferroviaria, un vero e proprio hub del trasporto pubblico locale – ha dichiarato l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza – che sarà in grado di garantire non solo l’interscambio con la ferrovia, ma anche tra le diverse linee sia urbane che suburbane ed extraurbane. Dal punto di vista viario, la principale novità riguarderà il rifacimento della segnaletica orizzontale di viale Roma, nel tratto compreso tra la rotatoria della stazione e viale Verdi. Attualmente, la linea di mezzeria è asimmetrica con una corsia in direzione nord di 8 metri (comprensiva degli stalli di capolinea bus) e una corsia in direzione sud di 4 metri. La nuova configurazione vedrà la tracciatura della mezzeria esattamente in asse strada, con entrambe le carreggiate interessate dai box di fermata (della larghezza di 2,70 metri) e dalla corsia di circolazione (della larghezza di 3,30 metri)”.

Nel dettaglio, nel piazzale ovest della stazione saranno realizzate tre banchine, tutte dotate di pensiline d'attesa: la prima sarà destinata alle linee “passanti” degli autobus con sola fermata in stazione (linee 1-3-5-7-12-14), la seconda verrà dedicata al capolinea della linea urbana 2, diretta, tra l’altro, all’ospedale San Bortolo e la terza sarà riservata al servizio taxi in stazione.

Saranno totalmente eliminate le barriere architettoniche e migliorati, quindi, non solo il comfort a bordo dei passeggeri ma anche i tempi di percorrenza del bus che potranno inserirsi in rotatoria con una sola manovra, anziché, come avviene oggi, con due.

Questo nuovo assetto del piazzale, accompagnato dalla pedonalizzazione della parte centrale (attualmente occupata dai taxi), comporterà la necessità di riordino dei diversi capolinea a servizio delle linee ordinarie e delle corse bis: ci sarà lo spostamento dei capolinea delle linee 3 e 19 dal piazzale della stazione all’interno dell’autostazione e dei capolinea delle linee 6, 16 (feriali) e 18 (festivi) dal piazzale della stazione a viale Roma-marciapiede ovest. Le corse bis studenti saranno collocate nella nuova fermata da poco realizzata in viale Milano, nonché in viale Roma-marciapiede ovest e in viale Roma-marciapiede est. In quest’ultima collocazione sosteranno anche le navette dedicate ai servizi per la fiera.

L'attuale regime di circolazione di viale Roma non sarà modificato.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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