Quotidiano | Categorie: Musica, Teatro

Torna il jazz al Teatro Comunale con le musiche di Basilicata Coast to Coast

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 26 Novembre 2010 alle 17:35 | non commentabile

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Comune di Vicenza  -  A sei mesi dalla prossima edizione, il festival jazz di Vicenza si ripresenta con un intermezzo che ha tutti i crismi dell'originalità. Si chiama "Jazz in Film 2010" e riporta sulla scena del Teatro Comunale di Vicenza la pianista e compositrice Rita Marcotulli, a capo di un gruppo denso di nomi importanti: dal trombettista Fabrizio Bosso al sassofonista Javier Girotto, dal fisarmonicista Luciano Biondini al bassista Furio Di Castri e al batterista Roberto Gatto, oltre all'attore Paolo Briguglia (voce) e con la presenza in sala di Max Gazzè.

Insieme eseguiranno, lunedì 6 dicembre, alle 21, al ridotto del Teatro Comunale, la colonna sonora del film "Basilicata Coast to Coast" di cui scorreranno le immagini più belle.
L'evento è organizzato dell'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza con il sostegno di Mercedes Benz Trivellato, oltre che del Panic Jazz Club.
A mettere la sua firma nella lunga ventura dei rapporti fra il jazz e il cinema ci pensa dunque Rita Marcotulli, pianista e compositrice che, con la colonna sonora del film di Rocco Papaleo "Basilicata Coast to Coast", mette d'accordo e rinsalda pure il legame fra jazz e musica popolare, dando linfa a un tipo di prodotto che lei ama da sempre: una sorta di world jazz molto mediterraneo e molto amato anche da chi non è propriamente appassionato di jazz.
Proprio nell'ultima edizione di "Vicenza Jazz", la pianista romana era stata protagonista di una performance di "jazz in film", suonando in parallelo alle immagini de "La signora della porta accanto" di Truffaut. Ora, lo fa ripercorrendo il meglio di un film che ha avuto successo negli scorsi mesi, "Basilicata Coast to Coast", dove uno sgangherato e quantomeno improbabile quartetto di musicisti della domenica (fra cui lo stesso regista Papaleo, Alessandro Gassman, Paolo Briguglia e il muto contrabbassista Max Gazzè) compiono un picaresco viaggio coast to coast fra Tirreno e Ionio, dall'incantevole Maratea all'imperdibile festival di Scanzano Ionico.
Questo "film in concerto" riporta, almeno per una sera, l'attenzione sul festival jazz vicentino che il prossimo maggio vivrà la sua XVI edizione: 6 dicembre 2010 è infatti la data di questo film in concerto e 6 maggio 2011 è la data d'inizio del prossimo Vicenza Jazz.
Rita Marcotulli, grazie alle sue orchestrazioni e alle sue invenzioni sui brani di Papaleo (a cominciare ovviamente da "Basilicata is on my mind"), si è aggiudicata una serie di premi, primo fra tutti il "Ciak d'Oro 2010".
A Vicenza, con lei al pianoforte, si diceva, ci sarà un ensemble di prim'ordine: musicisti notissimi al pubblico italiano del jazz, primi fra tutti il trombettista Fabrizio Bosso e il batterista Roberto Gatto ma, in rappresentanza degli attori, sul palco ci sarà anche Paolo Briguglia (voce) e in sala pure Max Gazzè.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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