Quotidiano |

Torna di nuovo l'allerta per fiumi, frane e neve dalle 14 di sabato fino domenica sera

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 3 Gennaio 2014 alle 16:56 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto - In riferimento alla situazione meteorologica avversa attesa sul territorio regionale, con precipitazioni abbondanti su zone montane e pedemontane, nevicate consistenti in montagna con limite della neve in rialzo fino a quote medio-alte e venti forti di scirocco in prossimità della costa, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha dichiarato dalle ore 14.00 di sabato 4 gennaio alle ore 20.00 di domenica 5 gennaio.

Per Rischio Idrogeologico lo STATO DI PREALLARME sui bacini Vene-A (Alto Piave – provincia di Belluno); Vene-B (Alto Brenta-Bacchiglione) e VENE-C (Adige-Garda e monti Lessini) e lo STATO DI ATTENZIONE sul bacino VENE-F (Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna); per Rischio Idraulico lo STATO DI ATTENZIONE sui bacini VENE-A, VENE-B, VENE-C. 

Le precipitazioni attese potrebbero provocare infatti l'innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti, oltre che innalzamenti del livello idrometrico e disagi lungo la rete idrografica minore, difficoltà del sistema di scolo fognario, oltre che ad un progressivo innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua principali in Vene-B e Vene-C.

Le amministrazioni locali dovranno porre in atto le procedure di allertamento dovute a conclamate criticità o particolari sofferenze idrogeologiche e idrauliche presenti nel territorio di competenza. Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto richiede la piena operatività delle componenti del Sistema di Protezione Civile, che si attiveranno secondo quanto previsto dai rispettivi Piani di Emergenza, e invita gli Enti territoriali competenti a seguire costantemente l’evoluzione dei fenomeni localizzati.

Leggi tutti gli articoli su: Maltempo, Protezione Civile, Fiumi, piena fiumi

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network