Quotidiano | Categorie: Politica

Toniolo su tragedia sfiorata a Valstagna: legge ostacoli al volo anche per montagna vicentina

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 21 Febbraio 2012 alle 15:09 | 1 commenti

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Costantino Toniolo, Consigliere regionale Pdl - "La sfiorata tragedia di Rivalta ci spinge a fare in fretta e dimostra come una legge sugli ostacoli al volo non serva solo all'alta montagna ma anche alle vallate e ai territori pedemontani e collinari, dove spesso teleferiche e cavi a sbalzo abbondano".
A ribadirlo è il presidente della I Commissione Bilancio in Consiglio regionale Costantino Toniolo (Pdl), dopo che un elicottero del Suem 118 a Rivalta - nella zona di Valstagna in Valsugana - ha evitato solo per un soffio l'impatto con dei cavi non segnalati. Toniolo è componente della Seconda Commissione Urbanistica, organismo che in questi mesi sta analizzando una proposta di legge - voluta con forza dal capogruppo del Pdl Dario Bond - sugli ostacoli al volo.

"E' una proposta nata per porre fine a uno stillicidio di incidenti che spesso interessano gli operatori del soccorso, costretti - per la natura della loro attività - ad avvicinarsi a terra", rimarca Toniolo. "Nel territorio vicentino, nelle vallate così come nella zona pedemontana, la problematica dei cavi non segnalati è presente e crea non pochi inconvenienti. Per questo negli ultimi mesi ho sostenuto la proposta di legge portata avanti dalla maggioranza e mi auguro che arrivi presto in Consiglio".
La proposta è quasi ultimata, anche se in queste settimane si è aperto un confronto con l'Enac: "Ci sono alcuni rilievi tecnici, ma il clima è collaborativo", sottolinea Toniolo, che rileva come il dialogo con gli operatori veneti dell'emergenza sia stato costante. "Abbiamo recepito diversi suggerimenti e segnalazioni", ricorda Toniolo, "dal rinnovamento del sistema cartografico regionale (da aggiornarsi in tempo reale) all'istituzione di una Commissione specifica".


Commenti

michele
Inviato Giovedi 15 Novembre 2012 alle 20:39

Molti anni fa in Regione Veneto fu presentata una proposta di legge per colorare di bianco i tralicci dell'alta tensione in modo da renderli ben visibili ai piloti. Ovviamente, essendo una proposta intelligente e relativamente semplice ed economica da realizzare, non se ne fece nulla
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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